RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Mentre la stagione balneare volge al termine gli Operatori Turistici sono già al lavoro con l’obiettivo di avere una presenza significativa per il grande evento di Milano con l’Expo 2015. Pur essendo stati penalizzati da una stagione sottotono che ha visto punte significative di presenze solamente nella settimana centrale del Ferragosto, gli Associati al Consorzio Jonica Holidays non intendono rassegnarsi ad un ruolo di osservatori rispetto al grande evento dell’Expo che vedrà affluire in Italia milioni di visitatori.
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Questa storica vetrina internazionale potrebbe rappresentare una grande opportunità per il sud Italia ed in particolare per la Calabria, che dovrebbe cogliere l’occasione per far conoscere ad un turismo internazionale le sue immense ricchezze di diversa natura con particolarità per la sua storia millenaria e per le numerose testimonianze che i diversi popoli hanno lasciato in 3000 anni di intense e alternate vicende.
In questo contesto la Provincia di Reggio Calabria e in particolare il territorio della Locride, favoriti dalla suggestiva e straordinaria presenza dei Bronzi di Riace, dovrebbero svolgere un ruolo di protagonisti. Il Presidente della Jonica Holidays Maurizio Baggetta e il coordinatore Mario Diano hanno già proposto una scaletta che prevede una serie di incontri, pubblici e privati, dove ogni soggetto direttamente o indirettamente interessato al settore turistico è chiamato a svolgere il proprio ruolo con profondo senso di responsabilità e cosciente che ci troviamo di fronte ad un evento di eccezionale rilevanza.
Entro la prima decade di Settembre presso l’Hotel Parco dei Principi è prevista l’assemblea dei soci, ai quali verrà sottoposto il progetto dettagliato ed in particolare la varietà dei pacchetti che sono già in fase di definizione e che in sede di assemblea potranno essere arricchiti dalla presenza di iniziative, visite, contatti che coinvolgono i punti di forza e di eccellenza del territorio reggino. Al fine di coinvolgere anche piccoli gruppi o nuclei familiari ed anche per consentire l’ospitalità in piccole strutture ricettive sono previste delle originali offerte che consentono facili spostamenti nella Provincia utilizzando bus di piccole dimensioni.
Con la particolareggiata elaborazione di questi pacchetti integrati Diano e Baggetta in maniera costruttiva intendono inserirsi nel dibattito in corso sull’opportunità o meno di trasferire i bronzi all’Expo 2015.
Fermo restando che i Bronzi di Riace sono delle opere che appartengono all’umanità e che ogni cittadino del mondo dovrebbe avere l’opportunità e il piacere di ammirarli e apprezzarli, la dirigenza della Jonica Holidays ritiene che questi due guerrieri, in questa occasione, dovrebbero rimanere dove sono, ma allo stesso tempo e’ necessario attivarsi affinche’ possano rappresentare un forte richiamo di flussi turistici verso la Provincia di Reggio Calabria.
Una Provincia che purtroppo pur avendo grande potenzialità, immense risorse storiche, culturali, paesaggistiche, vive ai margini di un vero e proprio sviluppo turistico,sviluppando al minimo le proprie ricchezze, i propri punti di forza.
Diano e Baggetta ritengono che all’interno dell’Expo di Milano si debba realizzare un fantasioso, suggestivo, scenografico stand, dove con il supporto di mezzi tecnologici, audiovisivi, maxi schermi, ecc. accanto all’immagine dei due Bronzi vengono evidenziati gli innumerevoli e vari aspetti della Provincia di Reggio Calabria, che senza ombra di dubbio susciteranno una grande attenzione e rappresenteranno un notevole stimolo per indurre i visitatori a venire in Calabria.
A sostegno dei pacchetti integrati sopra citati Baggetta e Diano affermano che alcuni di questi programmi si stanno già offrendo a gruppi di stranieri e proprio in questi mesi di settembre e ottobre diversi Tour Operator fanno affluire in alcune strutture Alberghiere della zona numerosi gruppi che sviluppano programmi di 3-5-7 giorni nei territori della Locride e della Provincia.
In effetti esistono già dei modelli e delle qualificate testimonianze che promuovono il territorio reggino come uno dei territori italiani e dell’area Mediterranea ricca di risorse immense e di calorosa accoglienza delle popolazioni locali.
Da qui, concludono Diano e Baggetta, la necessità di unire le forze, coordinarsi, lavorare in sinergia ed entrare nel cuore dei problemi in maniera concreta e incisiva avendo coscienza che bisogna avere la capacità di competere con altri territori più fortunati, più organizzati,più conosciuti dei nostri.