DALL’ORGANIZZAZIONE SINDACALE LARA-CLAAI RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
Negli ultimi giorni del 2012 l’INPS ha inviato a molti pensionati una missiva comunicante la sospensione della pensione a causa del mancato invio del modello “RED” 2011 relativo ai redditi 2010.
Tale modello è rivolto ai pensionati con: pensioni integrate al minimo; maggiorazione ed assegno sociale; trattamento di famiglia; incumulabilità della pensione ai superstiti. LARA CLAAI ricorda a tutti gli interessati (pensionati e/o familiari esonerati dalla presentazione della dichiarazione dei redditi; pensionati che hanno conseguito nell’anno 2010 redditi esenti dall’Irpef che non sono stati dichiarati con mod. 730 o mod. UNICO e che, però, sono rilevanti per stabilire il permanere del diritto ovvero stabilire l’esatto importo della prestazione riconosciuta dall’INPS; pensionati che non posseggono altri redditi oltre la pensione) obbligati alla presentazione di questo modello che per non incorrere nella sospensione della pensione (ai sensi dell’art.13, comma 6, lettera C, L. 122/10) è sufficiente presentare apposita domanda di ricostituzione entro il 28 febbraio 2013. In una dichiarazione congiunta il dottor Antonio Guerrieri (responsabile provinciale Patronato CLAAI, Reggio Calabria) e la dottoressa Maria Rosa Rechichi (responsabile sede zonale di Locri) affermano che: «L’INPS avrebbe potuto inviare questa comunicazione entro fine novembre o prevedere la sospensione a partire da febbraio 2013 invece di comunicarla e attuarla proprio nel periodo delle feste, come un fulmine a ciel sereno, colpendo in massima parte le fasce più deboli della popolazione. E’ pur vero – concludono – che gli interessati hanno avuto due anni di tempo per evitare il provvedimento ed è quindi oppurtuno, per il futuro, prestare maggiore attenzione recandosi tempestivamente presso i soggetti abilitati a prestare assistenza in materia».