R. & P.
«Deve porsi immediatamente un freno alla vessazione nei confronti dei cittadini di Siderno che il Comune ha deciso aumentando in maniera vertiginosa le tariffe della Tari».
A sostenerlo è il commissario provinciale dell’Udc, Riccardo Occhipinti, che critica la politica tributaria messa in atto dal Comune di Siderno guidato dal Pd.
«Dopo aver effettuato un ricalcolo sulla superficie degli immobili insistenti sul territorio comunale, in maniera unilaterale e senza neanche informare i cittadini, la società che riscuote la Tari per il Comune ha inviato i solleciti di pagamento con le tariffe riviste al rialzo e a partire dal 2017. E alle richieste di pagamenti sono stati aggiunti tassi di interesse calcolati al massimo. In una fase storica così difficile, dunque, le famiglie di Siderno si sono viste recapitare nuove spese da dover gestire, che difficilmente potranno sostenere, peraltro a fronte di un servizio di raccolta scadente e non all’altezza di una città civile. Il timore è che, adesso, la pioggia di “buste verdi” possa ripetersi anche per l’Imu, tenendo conto sempre dei nuovi calcoli sulla superficie. Serve chiarezza da parte dell’Amministrazione sulle modalità con le quali si sono fatti questi ricalcoli, spesso sbagliati, e serve un confronto pubblico per evitare che siano sempre i cittadini a dover pagare il prezzo di ogni crisi. L’Udc – conclude Occhipinti – manifesta la propria solidarietà ai cittadini di Siderno e seguirà da vicino la vicenda offrendo il massimo sostegno alle famiglie in difficoltà».