DI SEGUITO LA LETTERA SPEDITA DAL CONSIGLIERE COMUNALE DI MARINA DI GIOIOSA IONICA PASQUALE MESITI Alla Soprintendenza per i Beni Archeologici della Calabria e al Sindaco di LOCRI
{loadposition articolointerno, rounded}
OGGETTO : COMUNICAZIONE URGENTE relativa a scansione laser della Persephone di Berlino (proveniente da Taranto o Locri)
il sottoscritto, Pasquale Mesiti, in qualità cittadino della Locride (e di consigliere comunale di minoranza del comune di Marina di Gioiosa Jonica) che è venuto fortuitamente a conoscenza che, lo scorso 8 settembre, l’Altes Museum di Berlino avrebbe effettuato scansione laser della scultura magno-greca in oggetto come base per la realizzazione di una copia perfetta per il Museo Archeologico Nazionale di Taranto (che ha ricevuto il permesso di realizzare su questa base una singola copia della scultura),
COMUNICA
il seguente link alla notizia sopra riportata: http://www.famedisud.it/berlino-sottoposta-a-scansione-laser-la-dea-in-trono-di-taranto-la-citta-jonica-forse-avra-la-sua-copia-entro-fine-anno/
CHIEDENDO
di sapere il motivo per cui, per tematiche di così grande interesse per la storia e la cultura della nostra terra, non vi sia comunicazione tra le varie sovrintendenze potenzialmente interessate o, comunque, non vi sia tempestiva comunicazione tra le sovrintendenze (MIBAC) e i cittadini di tutti i luoghi potenzialmente interessati ad un evento
INVITANDOVI
a contattare senza indugio la responsabile del Museo Archeologico di Taranto (dott.sa Antonietta DELL’AGLIO) e, comunque, ad attivarvi, ognuno per le vostre competenze, per riuscire ad ottenere, con eventuale risparmio di costi (essendovi già una scansione), la possibilità di far rientrare anche nella nostra terra della Locride una copia della nota statua trafugata nei primi decenni del secolo scorso.
Certo di una vostra sollecita risposta ed attivazione, mi è gradito porgerVi
Cordiali saluti
