di Gianluca Albanese
SIDERNO – Interpretando il pensiero di numerosi appassionati, atleti e dirigenti delle società sportive cittadine, il consigliere comunale del gruppo “La Nostra Missione” Antonio Cosimo Pio Trimboli ha rivolto un’interrogazione a risposta orale alla sindaca Mariateresa Fragomeni e alla giunta, per comprendere lo stato dell’arte relativo alla valorizzazione del palazzetto dello sport “Eunice Kennedy Shriver”, vero e proprio fiore all’occhiello dell’impiantistica sportiva pubblica del territorio metropolitano, fin qui utilizzato solo per alcuni grandi eventi, tra cui il girone di qualificazione ai campionati europei di pallavolo femminile under 23.
Nel ricordare le tappe fondamentali della vita del palasport sidernese (tra cui l’approvazione dell’atto unico di collaudo tecnico del mese di ottobre 2021 e l’inaugurazione lo scorso 5 aprile), il consigliere Trimboli ritiene che nonostante la concessione in “utilizzo temporaneo della suddetta struttura in molteplici occasioni ed a varie società sportive”, l’amministrazione comunale non avrebbe inteso “mostrare – ha scritto nell’interrogazione – una nitida lungimiranza che consenta di valorizzare in modo incisivo e perdurante l’importante struttura”.
Da qui i sei quesiti rivolti a sindaca e giunta, a fine di comprendere “se si intende procedere con l’affidamento di tale struttura e per quanto tempo o quale sia la valorizzazione che si intenda mettere in atto; se si vorranno vagliare gli indirizzi e le proposte di affidamento nella commissione consiliare di competenza; se, comunque, si terrà conto del vigente regolamento per la gestione degli impianti sportivi; se ci sono state delle richieste formali da parte di società sportive interessate, pervenute anche solo per l’affidamento temporaneo; se si intende procedere tramite avviso pubblico all’assegnazione di spazi all’interno del Palazzetto dello Sport per lo svolgimento di attività agonistiche, allenamenti e/o manifestazioni autorizzate, in modo tale che possano partecipare al bando le Società e Associazioni Sportive affiliate alle varie Federazioni Sportive regolarmente costitute aderenti a Federazioni Sportive Nazionali, ad Enti di Promozione Sportiva, Discipline Sportive Associate riconosciute dal C.O.N.I. e dal C.I.P.; se si garantiranno comunque – conclude l’interrogazione di Trimboli – a tutti i richiedenti lo spazio e l’utilizzo di tale struttura”.