R. & P.
Preghiera, riflessione, silenzio: gesti di un impegno spirituale che, da anni, nel
Santuario Diocesano Nostra Signora dello Scoglio, si rinnova l’11
febbraio, in occasione della “Giornata mondiale del malato”, giunta quest’anno alla
XXXI edizione.
In questo luogo privilegiato di grazia, di conversione, di riconciliazione con il Signore,
considerato per la speciale accoglienza degli infermi e dei sofferenti che, da oltre
mezzo secolo, ripongono nella preghiera di fratel Cosimo, fondatore di
questa Opera Mariana conosciuta in tutto il mondo, ‘braccia’ della misericordia di
Dio e i cui ‘segni’ sono confermati anche dalle tante testimonianze di guarigioni
inspiegabili, alcune delle quali rese direttamente da medici con il consenso informato dei loro pazienti, previsti vari momenti liturgici.
A scandire l’intenso programma che avrà inizio già nel pomeriggio della vigilia (dalle ore 16:30, con l’inizio delle confessioni, alle ore 17,30 con la celebrazione del santo Rosario e alle ore 18:00 la processione con le fiaccole, al cui termine verrà celebrata la Santa Messa), il tema della giornata scelto da Papa Francesco “Abbi cura di lui”, tratto dal brano evangelico del ‘buon samaritano’, modello per ogni credente chiamato a fare propria la sofferenza e la fragilità dell’altro.
Programma che proseguirà l’11 febbraio:mentre infatti, fin dalle ore 9:30 i sacerdoti
saranno disponibili per le confessioni, alle ore 10:00 e alle ore 11:00 si pregherà con il
santo Rosario e, alle ore 12:00, con l’Angelus.
Dalle ore 14:00, dopo un momento con inni e canti di lode, si susseguiranno l’evangelizzazione di Fratel Cosimo, la solenne concelebrazione eucaristica presieduta dal vescovo della Diocesi di Locri – Gerace, monsignor Francesco Oliva e la preghiera di intercessione per i sofferenti e malati di fratel Cosimo prima della benedizione eucaristica.
Per facilitare l’accesso al santuario Nostra Signora dello Scoglio e consentire la
partecipazione alle funzioni liturgiche dell’11 febbraio, sarà attivo naturalmente il
servizio ‘navetta’ delle Autolinee Federico.
Il servizio, che già da tempo permette a tanti fedeli, provenienti anche dall’estero, grazie al collegamento con coincidenze di aerei e treni, di raggiungere il santuario mariano comodamente per la XXXI “Giornata del malato” che avrà gli orari dell’allegata locandina.