SIDERNO – Accertamento dei fabbricati non dichiarati in catasto e recupero dell’Ici evasa dal 2006 al 2011. Il Comune di Siderno ha iniziato l’anno col chiaro intento di dare due segnali forti nella lotta all’evasione tributaria.
Come si ricorderà, infatti, l’anno scorso l’Agenzia del Territorio di Reggio Calabria aveva fornito l’elenco degli immobili non dichiarati in catasto e accertati nel territorio di Siderno, dopodichè l’Ente diretto dal commissario straordinario Luca Rotondi ha dato corso a tutti gli adempimenti conseguenti, anche grazie a una struttura intersettoriale operativa che ha visto il coinvogimento di tutte le branche dell’amministrazione comunale. Ora, fermo restando che bisogna completare la verifica interna degli atti d’ufficio e i sopralluoghi nei siti interessati, al fine di adottare il provvedimento finale e conseguenziale, il Comune ha nominato nella persona dell’architetto Luigi Diano il responsabile del procedimento. Per quanto attiene, invece, al recupero dell’Ici non pagata dai cittadini nei sei anni precedenti, va detto che Equitalia, lo scorso 19 dicembre abeba trasmesso l’elenco dei tuoi informatizzati relativi agli accertamenti Ici, al fine di pervenire alla convalida ed alla esecutività degli stessi. L’ammontare definitivo da recuperare è pari a 424.846 euro, così ripartiti: 54.567 per il 2006; 52.251 per il 2007; 83.285 per il 2008; 63.717 per il 2009; 99.988 per il 2010; 71.038 per il 2011. Con la determina numero 216 dell’Unità Operativa Economico-Finanziaria, dunque, sono stati approvati i ruoli coattivi, rendendoli esecutivi previa affissione all’albo pretorio.