di Redazione
Prosegue il nostro “a tu per tu” con i candidati consiglieri che concorrono all’elezione a sindaco del comune di Locri il 14 e 15 maggio.
Oggi conosciamo meglio la candidata Teresa Sestito della lista Storia e Progresso per Locri con candidato a sindaco Ugo Passafaro. La Sestito, nuova al panorama politico, ha accettato la candidatura con spirito propositivo sin da subito, lei che da anni ormai è vicina in prima persona alle tematiche sociali e da aiuto e supporto come volontaria nella Croce Rossa Italiana.
Qual è stato il leit-motiv dal quale è scaturita la scelta della sua candidatura?
Ha inizio una sfida nuova, insolita poiché per me che, a differenza degli amici che si sono candidati, sono nuova in questo campo ed in questa città che mi ha accolta.
La lista della quale fa parte è “Storia e progresso per Locri”. La vostra, vuole essere una proposta politica di “discontinuità”, rispetto a quanto attuato negli ultimi dieci anni di amministrazione della cosa pubblica a Locri. In tal senso, come intende garantire il suo impegno verso e per i cittadini?
Non avrei mai pensato ad un mio impegno diretto, in una competizione politica che vedrà la mia partecipazione appassionata sin da subito.
Qual è la sua idea di amministrazione pubblica?
La mia e’ una candidatura nata spontaneamente e non con leggerezza, ma credo sia necessario che per cambiare il mondo, ci vuole l’impegno personale senza delegare ad altri il difficile impegno per il cambiamento.
4)Tra i punti programmatici evidenziati dal progetto politico di appartenenza, quali sono gli ambiti di attività dei quali le piacerebbe occuparsi in vista dei prossimi 5 anni?
Sono stata franca con gli amici di lista sulla mia poca esperienza, ma ho messo a disposizione del bene comune il mio background culturale e professionale ispirato e rivolto alla assistenza dei più fragili.
5) Un appello ai suoi potenziali elettori. Perché dovrebbero esprimere il proprio placet alla sua persona?
Della lista che vede Ugo Passafaro candidato a Sindaco, ho apprezzato l’entusiasmo, l’onestà e la voglia di rinnovare la classe dirigente locrese con un carisma che va oltre l’arena della politica, inoltre, l’attenzione per lo sviluppo di Locri con occhi di riguardo e premura per le fasce più fragili, concentrandosi sull’aspetto socio assistenziale della medicina territoriale .