di Redazione
“Il latitante di massima pericolosità Pasquale Bonavota è stato arrestato a Genova a conclusione delle indagini condotte dal Ros e dai Comandi provinciali dei Carabinieri di Vibo Valentia e Genova. Inserito nell’elenco dei latitanti più pericolosi, facenti parte del programma speciale ricerca del ministro dell’Interno. Ritenuto responsabile di associazione mafiosa come promotore della omonima cosca rientrante nella locale di ‘ndrangheta di Sant’Onofrio, era ricercato per un’ordinanza di custodia cautelare in carcere emessa nella max indagine “Rinascita-Scott”, svolta dalla Procura della Repubblica – Direzione Distrettuale antimafia di Catanzaro e diretta dal dott. Nicola Gratteri. In tale procedimento, che ha portato all’arresto di 334 persone, Bonavota era l’unico rimasto in stato di latitanza. Un plauso alle Forze dell’Ordine ed alla Procura antimafia di Catanzaro che si è sempre distinta per azioni capillari e radicate nel territorio a tutela dei cittadini ed al rispetto della legge”.
Lo dichiarano Gianluca Cantalamessa, presidente del Dipartimento Antimafia e Giacomo Francesco Saccomanno, commissario Regionale della Lega Calabria.