LOCRI – Sono circa le undici del mattino, quando al reparto di Pediatria dell’ospedale di Locri come è consuetudine oramai da qualche anno in occasione della festività dell’Epifania, fa il suo ingresso con tanto di scopa e caramelle da distribuire ai bambini ricoverati, la tanto attesa Befana.
L’iniziativa «Befana in pediatria» è un appuntamento che si ripropone annualmente, grazie al nobile ed eccellente lavoro del dottor Francesco Mammì, responsabile del reparto nonché coordinatore della Rete Diabetologica Pediatrica Calabrese, da tutto il suo staff e dall’Accademia di Musica Lettere e Arti Senocrito. L’arrivo della Befana, è stato benevolmente accolto dai più piccoli, nonostante l’iniziale imbarazzo poi trasformatosi in gioia incontenibile accompagnata da una vivace e magica atmosfera e tanto divertimento. Oltre al già citato dottor Mammì e Adriana Caccamo, presidente Senocrito, tante le personalità presenti: il Commissario straordinario Francesca Crea, il direttore sanitario Antonio Previte, Anna Lia Paravati, presidente regionale del Fai, Andrea Lupis, rappresentante dell’associazione Italia Domani-Protezione Civile di Ardore, i medici Vincenzo Mollica, componente dello staff dirigenziale di Pediatria, Giuseppe Zampogna, primario del Pronto Soccorso e Giovan Battista Romeo, primario Otorino. «Abbiamo approfittato – ha detto Mammì – della festività della Befana, per far venire in ospedale persone molto vicine alla pediatria, ciò ci fa enorme piacere: dagli animatori, ai volontari che hanno portato i doni, a tutte le persone convenute, che hanno reso questa giornata ancora più speciale». «Un plauso – ha poi commentato Previte – va al dottor Mammi per la sua vicinanza non solo professionale ma soprattutto umana nei riguardi dei bambini bisognevoli di ricovero e cura». Il direttore sanitario, ha inoltre invitato il viceprefetto Crea ad una visita più ampia e completa del nosocomio locrese, esprimendo a detta di tutta la cittadinanza locrese, l’apprezzamento per l’operare, la positività e l’amore per la città dimostrato dalla stessa dal giorno del suo insediamento: «io – ha poi aggiunto Previte- da locrese, da uomo della Locride e da direttore sanitario dell’ospedale di Locri, la ringrazio per la sua benevolenza per questa città, sicuro che lei darà avvio ad un’attività politica nel futuro che contribuisca a dare una maggiore risonanza al nostro territorio». «Non posso che esprimere – ha concluso – il viceprefetto Crea- parole di compiacimento per questo momento così autentico e spontaneo, felice al contempo di averne fatto parte, grata della professionalità e dell’amore dimostrato da tutto lo staff medico, per alleviare le sofferenze sia dei bambini che degli adulti, aiutando i più piccoli a guarire; una realtà questa, che nella sanità depressa di oggi, è sicuramente un’isola felice».
FRANCESCA CUSUMANO