LOCRI – Nascere al reparto di Ginecologia e Ostetricia dell’ospedale di Locri, a partire dal I giugno sarà ancora più bello. Da giovedì prossimo, infatti, grazie all’accordo stretto tra il Garante della Salute della Regione Calabria Anna Maria Stanganelli e il primario Giuseppe Macrì (su impulso dell’associazione “Salvagente Italia”, rappresentata dall’avv. Valentina Starinieri e dal presidente Mirko Damasco) i papà potranno assistere alla nascita dei loro figli, condividendo in presenza la gioia del parto. Un piccolo-grande segnale di normalizzazione e maggiore fruibilità del reparto, che fa seguito a quanto ottenuto nei mesi scorsi, visto che dal 6 aprile sono due le visite quotidiane che si possono fare alle neomamme, anziché una come precedentemente consentito.
Il Garante Stanganelli, in una nota diffusa agli organi d’informazione, ha espresso tutta la propria soddisfazione per i due risultati raggiunti nel giro di poche settimane.
«Questa – ha commentato – è una notizia di grande rilevanza per tutte le mamme, che finalmente potranno condividere con i loro compagni la gioia di dare il benvenuto a una nuova vita. Ringrazio il primario del reparto per la sua sensibilità e l’impegno dimostrato nell’accogliere questa importante richiesta, che – ha proseguito – rappresenta un significativo passo avanti per il benessere delle famiglie e il rafforzamento dei legami affettivi. Continuerò a lavorare con determinazione per promuovere l’importanza della partecipazione attiva dei papà durante il processo di nascita, consapevoli del valore che questa esperienza può avere – ha concluso – nella creazione di un ambiente familiare positivo e accogliente».