DAL CORSECOM RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO LA SEGUENTE NOTA STAMPA:
I Cittadini della Locride non sono più disponibili a tollerare lo scempio offerto dalle discariche a cielo aperto che sempre più numerose sono presenti nelle vie dei centri abitati. Oltre all’indecente e vergognoso spettacolo che viene offerto agli occhi dei residenti e non , sta aumentando sempre di più l’allarme igienico sanitario provocato dagli accumuli di rifiuti.
In particolare da quelli umidi la cui decomposizione provoca conseguenze facilmente immaginabili, sia a livello infettivo che a livello di odori diffusi nell’aria. Questo fenomeno,come già più volte segnalato dalla stampa locale e regionale, viene accentuato dalla presenza del randagismo, che è in crescente aumento. Tra l’altro, è facilmente visibile la presenza di cani e gatti che spaziano tra i rifiuti offrendo scene non certo edificanti. Numerose sono inoltre le segnalazioni della presenza di ratti che circolano nelle aree intorno ai rifiuti, creando comprensibile allarme tra le famiglie, in particolare dove c’è la presenza di bambini e, finanche, tra i plessi scolastici situati in queste aree. Alla luce di questa preoccupante realtà e del serio allarme che si è venuto a creare tra i cittadini, e soprattutto dal fatto che non si intravedono, a breve termine, delle soluzioni definitive del problema , ma si percepiscono solamente soluzioni “tampone”, il CORSECOM ha preso atto che non si può continuare a rimanere indifferenti alla drammatica situazione e tollerare ulteriormente lo scempio che si è creato nella Locride e il pericolo igienico sanitario che si sta allargando sempre piu’. Il Corsecom ritiene, dunque, che bisogna fare fronte comune tra i vari soggetti pubblici e privati presenti sul territorio, e, grazie alla crescente volontà sinergica che si è registrata in questi ultimi tempi, avverte la necessità un incontro urgente per fare il punto della situazione e cercare di elaborare una proposta unica e condivisa da proporre alla Istituzioni Superiori per fronteggiare il delicato problema ed evitare il suo ripetersi nell’ immediato futuro. L’incontro avrà luogo, domani mercoledi 9 gennaio e viene organizzato in stretta collaborazione con la Presidenza del Comitato e dell’Assemblea dei Sindaci , coscienti della gravità della situazione , e con i responsabili Zonali e Provinciali della CGIL,CISL,UIL , già da tempo in sintonia con le iniziative del Corsecom, nonché con l’ Associazione “Codici”, che opera a difesa e a tutela dei diritti dei Cittadini che, per l’occasione sarà presente con il segretario regionale Giuseppe Salamone e un pool di legali composto da Giuseppe Caruso, Bianca Gerace, Vincenzo Maesano, Letizia Romano chiamati a verificare anche eventuali iniziative legali a supporto dell’iniziativa. Nell’incontro sono state coinvolte anche alcune organizzazioni del mondo produttivo come l’ALI ( Associazione locride imprese) e il Consorzio degli Operatori Turistici associati alla Ionica Holidays. Il Corsecom evidenzia che tutti i soggetti che hanno contribuito all’organizzazione dell’incontro sono coscienti della gravità del problema e della non facile soluzione ma sono decisi ad operare con la massima responsabilità per cercare di entrare nel merito dello stesso per superare gli ostacoli che frenano la sua soluzione, impegnandosi a ricercare soluzioni unitarie e condivisibili con le Isituzioni preposte nella convinzione che non è piu’ possibile tergiversare su quello che potrebbe diventare il nuovo grosso dramma del territorio della Locride, già fortemente penalizzato dal latente immobilismo e dall’abbandono in cui è rimasto per tanto tempo. La riunione è prevista per le ore 18 presso la sede dell’ associazione “Codici” ubicata al n° 23 di Via Zara.