R. & P.
Dalle parole pronunciate dal segretario Morabito, il quale ha parlato di “crisi inspiegabile” e di “atto di totale irresponsabilità”, possiamo solo supporre (e ci auguriamo che sia così!) che al momento di tali dichiarazioni non fosse ancora a conoscenza delle motivazioni che giustificano il nostro agire.
Contrariamente, ci sorge spontaneo chiedere al PD reggino e al suo segretario, che alla luce di quanto da noi affermato continuano a supportare il nostro ex sindaco, cosa ne pensano dell’iscrizione di due consiglieri, nello specifico presidente del Consiglio e assessore al Bilancio, tra le file di Forza Italia in occasione delle ultime elezioni regionali, avvenuta su unica e sola iniziativa del sindaco che ha tenuto all’oscuro della cosa gli stessi componenti della sua giunta.
E soprattutto, vorremmo chiedere su quali basi si parla di irresponsabilità se a dare le dimissioni sono stati ben cinque membri su otto della sua maggioranza, tra i quali il vicesindaco e due assessori.
Si precisa inoltre che non c’è stato nessun accordo con la minoranza ma solo una convergenza temporanea di identiche vedute.
Crediamo che solo i numeri in questa situazione parlino da soli e ricordiamo al PD che un paese va amministrato in maniera appropriata tutto l’anno, non solo a ridosso dell’estate, e con il nostro gesto abbiamo voluto riportare l’attenzione sui doveri che degli amministratori devono avere verso la comunità, doveri che ormai era evidente fossero stati offuscati.
Martelli Alessandro
Caserta Maria
Procopio Tiziana
Tropepi Francesco
Lascala Giovanni