R. & P.
La Coldiretti Calabria prosegue nei rinnovi delle cariche all’interno dei movimenti e delle sezioni e nuovi dirigenti, si affacciano alla vita sindacale.
Un confronto ampio, democratico che fa emergere le potenzialità di un’imprenditoria agricola sempre di più dinamica con lo sguardo e l’attenzione rivolta all’innovazione, alla sostenibilità e allo sviluppo.
“Si va sempre di più profilando e consolidando – afferma Coldiretti – un cambio generazionale che vede i giovani insediarsi in agricoltura”.
L’Assemblea Giovani Impresa Coldiretti di Reggio Calabria, riunita nell’azienda agricola Gaia Unione di Mondi, ha eletto Francesco Bilardi nuovo delegato.
Francesco è uno studente dell’Università di Agraria di Reggio Calabria conduce, insieme alla mamma e ai suoi fratelli Paolo e Fabrizio, l’azienda Agricola “Anoneto Bilardi”, una realtà innovativa che si caratterizza per la grande passione e amore per il territorio, per l’agricoltura e per tutto ciò che migliora l’alimentazione quotidiana.
L’azienda è nata nel 1988, fin dall’inizio si è orientata alla produzione di frutti tropicali:avocado, annona, mango e il passion fruit.
Nel corso degli anni, i fratelli Bilardi hanno ampliato la loro attività, realizzando nuovi impianti di frutti tropicali e includendo nella loro produzione anche le sanguinelle, le arance e il bergamotto e un’evoluzione dell’arancia amara tipica di Reggio Calabria.
Oltre alla vendita dei loro prodotti all’interno del loro punto vendita, i fratelli Bilardi, avendo avuto apprezzamenti per i loro prodotti, hanno espanso la loro attività con spedizioni in tutta Italia.
Francesco Bilardi è un giovane imprenditore dinamico e proiettato all’innovazione, grazie a queste sue doti, l’anno scorso è stato anche premiato in occasione del premio Oscar Green con la sua nduja vegana.
Insieme a Francesco Bilardi sono stati eletti come vice delegati Domenico Falcone e Vincenzo Gullo.
Domenico è titolare, insieme al fratello Fortunato, della Società agricola Cladì, specializzata nella produzione di orticole da serra.
Vincenzo è un giovane imprenditore agricolo di Palmi, amante dell’agricoltura intesa non solo come attività economica ma come filosofia di vita e mezzo di introspezione.
L’assemblea si è protratta fino a tarda ora, i giovani, riuniti attorno ad un tavolo hanno discusso i temi al centro del dibattito e programmato le attività.