di Gianluca Albanese, Emanuela Alvaro, Francesca Cusumano e Simona Ansani
LOCRIDE – Tra circa dodici ore si potranno già depositare le liste elettorali dei candidati al consiglio regionale e ad, oggi, a fronte di alcune certezze, permangono ancora alcuni dubbi riguardo le potenziali candidature di esponenti locridei.
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I SICURI
Di Alfonso Passafaro abbiamo scritto e riscritto. Ieri ha inaugurato la segreteria politica e la sua campagna elettorale, per la verità iniziata già da molto tempo, è partita ufficialmente. L’ex assessore comunale all’Ambiente della città di Locri punta molto sulla oculata e virtuosa gestione del ciclo dei rifiuti, oltre che, naturalmente, sullo sviluppo delle attività produttive e si candida con la lista “Wanda Ferro Presidente”.
Anche il dirigente bancario Dario Marando è sicuro candidato con la lista del Centro Democratico (a sostegno di Mario Oliverio), di cui è l’unico locrideo in lizza.
Altro candidato locrese che ha ottenuto la certezza di correre per uno scranno a palazzo Campanella è il medico Giuseppe Cautela, che correrà con “Autonomia e diritti per Oliverio Presidente”. Cautela, dirigente del reparto di Gastroenterologia dell’ospedale di Locri, ha detto a Lente Locale che la sua candidatura è espressione della società civile e che è in funzione della battaglia per la difesa dell’ospedale di Locri e della sanità locridea in generale.
Da Locri a Gioiosa. Mario Mazza ha sciolto la riserva: sarà candidato, infatti, col Cdu di Mario Tassone, lista centrista a supporto della coalizione che sostiene Mario Oliverio.
Sicuro di una candidatura anche Franco Crinò, che sarà candidato con la costituenda lista “Casa delle Libertà” a sostegno di Wanda Ferro.
Idem il sindaco di Benestare Rosario Rocca, nella lista “La Sinistra con Speranza” che appoggia Oliverio e per il melitese Tito Nastasi, in lizza con la lista dei renziani della prima ora.
Anche l’ex assessore comunale di Roccella Vincenzo Bombardieri è sicuro di una candidatura, tanto che ha già organizzato un buffet di finanziamento della sua campagna elettorale che avrà luogo venerdì 31 in un noto ristorante della cittadina ionica.
GLI INDECISI
Il vicesindaco di Locri Raffaele Sainato continua a tenere tutti sulle spine. Ieri ha riunito i suoi fedelissimi ma, a tutt’oggi, non si sa ancora se sarà candidato o meno in una lista centrista pro Oliverio. Ha ancora poco più di 36 ore di tempo.
Idem per il penta stellato Dino Audino. Ancora non si ha certezza di una sua candidatura ma il fatto che il movimento 5Stelle abbia scelto proprio Siderno per aprire la campagna elettorale (presentando sia i candidati consiglieri che il candidato alla presidenza Cono Cantelmi) nell’evento programmato per domenica 26 alle 17 in piazza Vittorio Veneto, potrebbe significare qualcosa.
Ancora in corsa per una candidatura nella lista di Forza Italia anche Francesco Macrì, attuale presidente del CdA delle Terme di Antonimina-Locri ed ex sindaco della città di Zaleuco, anche se con qualche certezza in meno rispetto a pochi giorni fa.
Più scaramantico che indeciso, invece, l’ex sindaco di Siderno Mimmo Panetta che ha già compiuto diversi sondaggi in città e nel comprensorio ed è pronto a ufficializzare la propria candidatura nella lista “La Sinistra con Speranza”.
GLI OUTSIDER
In attesa che vengano sciolti i nodi degli indecisi, non rimane che valutare l’eventualità di altre candidature, sia nei due poli principali che negli altri schieramenti. Non è escluso, infatti, che il polo centrista composto da Ncd e Udc (con candidato alla presidenza Nico D’Ascola) candidi qualcuno della Locride, così come la lista “L’altra Calabria” che sostiene il candidato presidente Domenico Gattuso.
Tutti i dubbi saranno fugati sabato a mezzogiorno, quando scadrà ufficialmente il termine di presentazione delle liste.