BOVALINO – Il tanto atteso cambio della guardia è ufficiale da questo pomeriggio. Il sindaco di Bovalino, ha infatti ufficializzato l’assessorato del neo membro della giunta Mittiga, consegnando nelle mani di Francesco Filippone, tra i più votati alle scorse elezioni, i servizi cimiteriali, le relazioni con il pubblico e conforme alle peculiarità del nuovo adepto le politiche giovanili.
Il dimissionario Ferrò, retrocesso, per motivi di salute a ruolo di consigliere, non è certo rimasto a mani vuote, la sua agenda, infatti, rimarrà ancora per un pò fitta d’impegni e grattacapi. Fatta esclusione di qualche piccolo particolare rimangono a lui le deleghe al demanio, al patrimonio, alla forestazione, alla viabilità e no, non abbiamo ancora finito, assetto sviluppo e programmazione del territorio. Niente male per un semplice consigliere di maggioranza. Se non fosse per un cambiamento di pecunia per l’ex assessore Ferrò che solo un anno fa subentrava insieme a Tommaso Mazzone ai consiglieri Antonio Muscari e Vincenzo Maesano, dimissionari ieri e oggi ferrei oppositori del governo masiniano, nulla sembrerebbe mutato nella sua attività politica. All’indomani della consegna delle proprie dimissioni l’ormai ex assessore Ferrò dichiarava: ‹‹E’ una decisione che prendo a malincuore – ha detto Ferrò – ma che non pregiudica il mio impegno preso con la cittadinanza, anzi più di prima mi impegnerò per portare a termine i progetti che ho intrapreso e per crearne di realizzare di nuovi››. Affermazioni che trovano ragioni negli accadimenti di questo pomeriggio, già perché se non fosse per un cambio di poteri, agli occhi di uno sguardo poco tecnico nulla vi sarebbe di nuovo nell’assetto amministrativo. A Ferrò, però, rimangono gli ora solo oneri, gli onori beh, di quelli dovrà farne a meno. Per Filippone, invece, un buon inizio di carriera, il nuovo incarico gli consentirà di mettere a frutto le sue capacità di oratore così che finalmente qualcuno potrà udire la sua voce a molti sconosciuta anche se non l’unica mai udita.
ADELINA B. SCORDA