di Fabrizio Figliomeni
SIDERNO – La città di Siderno finalmente per la prima volta nella sua storia ha una “Consulta Giovanile Comunale”, e la particolarità è che non è stata formata da nessuna amministrazione comunale, da nessun partito politico o associazione, bensì da un gruppo di giovani sidernesi tutti conosciutosi lo scorso febbraio su Facebook.
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Tutto nacque appunto lo scorso inverno quando un maremoto distrusse gran parte del cinquantennale lungomare della città e in seguito ad altri problemi che attanagliano il comune, questo gruppo di giovani ha sentito il bisogno di riunirsi,incontrarsi, conoscersi e di cercare di fare un qualcosa di buono.
Così dall’ormai famoso gruppo facebook “Sei di Siderno Se” che ad oggi conta più di tre mila persone iscritte, un gruppo composto da circa quindici giovani ha iniziato a riunirsi, prima in alcuni locali, poi in piazza, e da quelle riunioni pubbliche, oltre all’amicizia nata tra tutti, è uscita fuori l’idea di formare un organo comunale in mano ai giovani, per cercare di dare di nuovo luce ad una delle città più belle della costa jonica.
Così dopo un iter burocratico durato parecchi mesi, dopo mille “pellegrinaggi” in comune (quasi tutti i giorni per quattro mesi) e con l’appoggio dei tre commissari che subito si sono mostrati favorevoli a quest’iniziativa da parte dei giovani, si è arrivati alla delibera a fine giugno. Per tutta l’estate questo gruppo di giovani, che intanto aveva formato un comitato promotore della consulta giovanile comunale, si è impegnato a pubblicizzare sia con i social network e sia con uno stand presente in piazza nella festa patronale della città, e ad allargare l’invito a tutti i giovani residenti a Siderno e in età compresa tra i 18 e i 35 anni e a coloro che vogliano iniziare a dare un contributo per la propria città, iniziando a fare con i fatti e non con le solite parole.
Così nei giorni scorsi si è arrivati all’ufficializzazione della consulta giovanile comunale con la formazione di un organo direttivo composto da 11 membri, tre portavoce, un segretario ed un tesoriere ; la cosa bella è soprattutto singolare è che si tratta della prima istituzione in Italia in cui non c’è un presidente,un vice presidente ecc ecc, ma solo i tre portavoce incaricati di fare da filo conduttore con i commissari o con il sindaco che verrà eletto nelle prossime elezioni.
E’ stato rotto così quel sistema piramidale, famoso nelle altre consulte o associazioni, in cui tutto il potere gira intorno al presidente, così facendo tutti i membri della consulta giovanile sono sullo stesso livello, anzi, verranno formate le commissioni di lavoro, che riguardano sport, cultura, ambiente, legalità ecc ecc appunto per dare la possibilità di partecipare a tutti gli iscritti e di sentirsi parte integrante di un gruppo che ha il solo scopo di risollevare Siderno da questo periodo buio che sta attraversando.
Molti però sottovalutano quest’organo giovanile, che invece è molto importante in un comune, anzi è il primo organo a cui i commissari prefettizi o il sindaco devono fare capo per quando riguarda tutte le attività giovanili presenti nella città; da notare anche che si tratta di un organo apartitico,apolitico e senza fini di lucro, ma chiunque ne fa parte sa di dover lavorare e di fare qualcosa per il solo bene di Siderno e per i giovani che verranno.
Di certo questi ragazzi non sono i salvatori della patria, non saranno degli eroi, ma di certo contribuiranno con progetti, idee ed eventi a risollevare Siderno e a riportarla di nuovo alla luce