LOCRI – Non c’è nulla di certo, bisogna andare molti cauti, perché c’è di mezzo la vita di un minore disabile a cui è stata negata, a tutt’oggi, l’assistenza di un infermiere pediatrico, ma dall’Asp pare ci sia stato un interessamento di un medico che, incontrato il genitore Romeo, ha dimostrato tutto l’interessamento e si farà carico del caso, cercando risolvere la faccenda.
Nicola, dunque, potrebbe avere un infermiere che gli garantirebbe assistenza durante le ore di ricreazione – refezione a scuola, il plesso ex Ferraris dell’Istituto comprensivo “F. Maresca Sorace”. Romeo è con i piedi per terra, non si arrende e non vuole nemmeno illudersi. Questo è solo un accenno di interessamento, adesso si dovrà vedere come si comporterà l’Asp reggina.
DOMENICA BUMBACA