RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
”Abbiamo appreso con favore del nuovo tavolo romano convocato per il 12 novembre dal Sottosegretario alla Presidenza del Consiglio Graziano Delrio sulla vertenza dei lavoratori calabresi in mobilità. Lo riteniamo un primo passo da parte del Governo al quale però devono necessariamente seguire degli impegni concreti”. E’ quanto dichiara il Segretario provinciale della UilTemp di Reggio Calabria Stefano Princi, a margine del presidio di Villa San Giovanni.
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”Il Governo – prosegue Princi – ha il dovere di garantire a questi lavoratori il pagamento di tutte le spettanze arretrate. La Calabria non merita questo continuo balletto di annunci e promesse da campagna elettorale”.
”Da parte nostra continueremo nei prossimi giorni a vigilare sulla situazione, auspicando un impegno concreto da parte dell’Esecutivo nazionale, responsabile peraltro di aver cancellato dalla Legge di Stabilità il futuro di migliaia di precari calabresi Lsu ed Lpu, che dal 2015 rischiano di rimanere a casa”.
”Attendiamo con fiducia il prossimo appuntamento romano del 12 novembre – conclude il Segretario reggino della UilTemp – ma allo stesso diciamo che sul diritto al lavoro non faremo sconti a nessuno. In Calabria ci sono 27mila percettori di mobilità che attendono una risposta chiara. Il Governo ha il dovere politico di mettere un argine alla drammatica crisi socioeconomica che sta attraversando la nostra regione”.
Reggio Calabria, 4 novembre 2014
Il Segretario Provinciale UilTemp Stefano Princi