di Antonio Baldari
CATANZARO – Con 23 voti a favore ed 8 contrari passa la riforma dei Consorzi di bonifica della Calabria. Nella tanto attesa seduta di oggi pomeriggio, a palazzo Campanella, con oltre un’ora di ritardo rispetto al prefissato orario di inizio dell’assise, vince la linea del governatore, Roberto Occhiuto, che nei giorni scorsi aveva minacciato financo le proprie dimissioni se tale obiettivo non fosse stato raggiunto con quella che era la cosiddetta “maggioranza qualificata” di 21 su 21, avendo del resto posto la questione di fiducia in merito a tale punto preventivamente posto all’ordine del giorno.
Occhiuto rimane, quindi, in sella, la maggioranza consolida il proprio operato, la Calabria è salva.