di Simona Ansani – foto di repertorio
Nelle prossime ore, fa sapere in una nota diramata, Oipa presenterà una denuncia per maltrattamento e uccisione di animali nei confronti degli autori che hanno prima seviziato e poi uccisa brutalmente una capretta. Il gesto così vile e barbaro è stato compiuto durante una festa di compleanno in un agriturismo di Anagni. L’Oipa, dopo questo gesto orribile oltre a denunciare gli autori di tanta cattiveria, si costituirà parte civile nel processo. «Procediamo chiedendo la massima pena per il reato di maltrattamento e uccisione di animale aggravato da futili motivi», spiega l’avvocato Claudia Taccani, responsabile dell’Ufficio legale Oipa, «questo genere di delitti sono l’espressione di pericolosità sociale e auspichiamo una volta di più che il legislatore metta finalmente mano a una riforma del Codice penale che inasprisca le pene per questi reati».