RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO
“Il ministro Lorenzin approda in Calabria a pochi giorni dalle Regionali ‘per vedere con i propri occhi le lamentate criticità della sanità calabrese’. Se fosse sua intenzione utilizzare questa comparsata per alzare i consensi del Nuovo Centro Destra, varrebbe la pena ricordarle che il suo incarico da Ministro della Salute non è iniziato ieri, ma il 28 aprile 2013, e che dal 30 marzo 2010 la Regione era in mano ad un esponente del suo stesso partito, Giuseppe Scopelliti” così Federica Dieni, parlamentare penta stellata, attacca il Ministro della Salute che in questi giorni è in visita per toccare con mano la situazione dei nososcomi calabresi.
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“Il Movimento 5 stelle da quando è arrivato in Parlamento e ancor prima con i suoi attivisti e simpatizzanti descrive incessantemente la situazione di degrado e disperazione in cui versano gli ospedali della Regione. La Lorenzin potrebbe prendersi la briga di leggere (e possibilmente rispondere) a qualche interrogazione che descrive fin troppo bene questo stato di cose. Ma si vede che è un vizio dei politici del Nuovo Centro Destra: combinare disastri e dopo accorrere come uomini della Provvidenza. Il Ministro della Salute che si lamenta della malasanità in Calabria è comico quasi quanto l’ex Governatore Scopelliti che si lamenta del fatto che è stato l’unico in questi anni a cercare di attivare il reparto di cardiochirurgia a Reggio Calabria”.
Conclude la deputata pentastellata: “I problemi della nostra sanità, una volta terminato l’orario le visite guidate, restano inalterati. Restano i primari imposti da logiche clientelari, restano i dirigenti illegittimi, gli sprechi ed il dissesto. E tutto quello che avremo noi calabresi al termine dello show saranno posti letto che si riducono sempre più e una foto ricordo del Ministro, venuto a fare il suo spot elettorale sulla pelle dei cittadini”.