DALL’UFFICIO STAMPA DEL MINISTRO MARIA CARMELA LANZETTA RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Si è svolto oggi presso la sede del ministero per gli Affari regionali un incontro tra il Ministro Maria Carmela Lanzetta, il sottosegretario alle Infrastrutture e Trasporti Umberto Del Basso De Caro, una rappresentanza di alcuni Sindaci dei Comuni delle province dell’area jonica calabrese, e rappresentanti di RFI e Trenitalia.
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L’incontro è servito a fare il punto sulla situazione di disagio delle infrastrutture ferroviarie del territorio e ad affrontare i problemi dei servizi di mobilità su ferro della zona. Si è stabilito di convocare una nuova riunione nelle prossime settimane, per consentire la partecipazione della nuova amministrazione regionale calabrese.
“Senza il Sud l’Italia non riparte”. Lo ha detto il ministro per gli Affari regionali e le autonomie Maria Carmela Lanzetta, aprendo i lavori del convegno “Le zone franche come politica di sviluppo del Mezzogiorno”. “Si apre una fase cruciale per lo sviluppo del nostro Paese e del Sud in particolare – ha rilevato il Ministro Lanzetta – È appena nata l’Agenzia per la Coesione, partirà la programmazione dei Fondi europei 2014-2020. Sono anni che lo diciamo, ma credo non sia mai stato così vero come in questo momento: senza il Mezzogiorno è l’Italia che non ce la fa. Se non riparte lo sviluppo, la ripresa, l’occupazione al Sud, siamo tutti noi a perdere la scommessa e non possiamo più permettercelo”. “Perciò – ha aggiunto – serve un impegno straordinario, del governo centrale e delle amministrazioni regionali, uno scatto in avanti che deve portare ad accorciare la forbice che in questi anni si è allargata sempre di più, come hanno recentemente dimostrato i dati allarmanti del Rapporto Svimez. Tutti noi sappiamo che per la ripresa sono fondamentali gli investimenti, e i fondi strutturali europei saranno strategici in questo senso, ma occorre spenderli e spenderli bene, non disperdendo le risorse in mille microprogetti, bensì puntando su interventi strategici, su scelte intelligenti, su aree nelle quali esiste un vantaggio competitivo”.