RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Ho letto la nota, pubblicata da Lente Locale, di Articolo32Calabria che, tra le tante cose, mi invita ad un confronto pubblico sul tema del registro tumori. All’invito io rispondo “SI”, sono disponibile. E fin qui ci siamo. Poi ho letto altre cose scritte da Articolo32 che mi hanno lasciato un po’ perplesso.
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Eppure la nota che avevo diramato era chiara: “Finalmente parte l’attività del registro tumori della Provincia di Reggio Calabria. Personalmente non ho mai perso occasione per sollecitare tale iniziativa. Esso rappresenta lo strumento fondamentale di monitoraggio dello stato di salute della popolazione. Consentirà, quindi, la sorveglianza del territorio, la programmazione sanitaria e la valutazione dei percorsi di screening . Sicuramente bisogna tenere sempre alta la tensione quando parliamo di sanità. Ma adesso per fare delle valutazioni e delle osservazioni giuste avremo a disposizione dei dati certi che consentono confronti più precisi”.
Cioè, ho dichiarato il mio compiacimento perché “dati certi consentono confronti più precisi”. Tutto qui. Lo avrei fatto anche se non fossi stato candidato. Ho sempre manifestato le mie convinzioni, le mie idee, su molti temi, attraverso la stampa, dibattiti ed incontri pubblici. Non ho affermato “votatemi sono stato io”. Ecco perché certi “riferimenti” mi sembrano quantomeno fuori luogo. Ma credo che non sia il caso di fare polemiche, anche perché l’amico Rossino non ha questa intenzione. Pertanto, comunico al Presidente di Articolo32Calabria la mia disponibilità a partecipare ad un confronto serio e costruttivo riguardo questo tema che, per la nostra provincia, è di fondamentale importanza. Circa la data e le modalità del confronto si potranno definire telefonicamente, al più presto e prima del 23 novembre.
Franco Crinò
