RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO (fotoservizio e video di Enzo Lacopo)
LOCRI – Si è tenuta questa mattina in tre distinti momenti la commemorazione “Locri ricorda i martiri della Patria”, un’occasione che ha accomunato al suo interno sia la ricorrenza del 4 novembre, giornata dell’Unità Nazionale, che quella del 12 novembre, che ricorda la cosiddetta “Strage di Nassiriya”.
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Alla commemorazione erano presenti, insieme all’Amministrazione Comunale di Locri con in testa il Sindaco di Locri, Giovanni Calabrese, il Vice Presidente del Senato, Maurizio Gasparri, il Comandante Provinciale dei Carabinieri, Colonnello Lorenzo Falferi, il Comandante della Compagnia Carabinieri Locri, Capitano Nico Blanco, mentre in sostituzione del Colonnello De Magistris, il Comandante facente funzioni, Ten. Col. Alessandro Mucci; quindi il Dottore Cimino, Vicequestore presso la PS di Siderno, la dott.ssa Delfino, direttrice del Carcere di Locri, e con delega da parte del Presidente del Tribunale di Locri, dott. Rodolfo Palermo, la dott.ssa Capitò, mentre in rappresentanza del Prefetto, la dott.ssa Savo. Numerosi i rappresentanti di tutte le altre Forze dell’Ordine che hanno preso parte alla commemorazione, insieme a studenti in rappresentanza dei proprio istituti.
La prima corona è stata al Monumento ai Caduti, di fronte al Palazzo di Città, mentre la seconda in Piazza Caduti di Nassiriya, dove è presente un bassorilievo dedicato ai Carabinieri caduti in Iraq. Al termine, hanno preso la parola il Presidente dell’Associazione Nazionale Carabinieri di Locri, il Capitano Mollica, e successivamente il Senatore Gasparri, i quali hanno rimarcato l’importanza di queste commemorazioni, proprio come memoria storica e come ricordo del sacrificio dei tanti militari che hanno donato la propria vita per la Patria.
L’atto conclusivo è stato presso la Cattedrale di Locri con una solenne celebrazione tenuta dal Vescovo di Locri – Gerace, S.E. Mons. Francesco Oliva, che ancora una volta ha rimarcato gli alti valori espressi dai militari caduti, e che questo debba essere da esempio soprattutto per i più giovani.
Durante la cerimonia è stato anche cantano l’Inno di Mameli da parte dei ragazzi dell’Istituto Comprensivo “De Amicis – Maresca” di Locri, diretti dal prof. Galluzzo.
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