R. & P.
Onorevole Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione Regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative
《Esprimo la mia totale solidarietà e la mia più affettuosa vicinanza al Presidente della Provincia di Cosenza e Sindaco di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro vittima quest’oggi di una vigliacca aggressione da parte di soggetti violenti facenti parte della platea degli ex percettori di Reddito di Cittadinanza》.
Queste le dichairazioni dell’Onorevole Pasqualina Straface, Presidente della Terza Commissione Regionale Sanità, Attività Sociali, Culturali e Formative in seguito alla notizia dell’aggressione subita dal Presidente della Provincia Rosaria Succurro.
《Questa escalation di violenza verso gli amministratori della cosa pubblica è sempre più preoccupante ed è frutto di scelte politiche errate fatte dai governi passati che hanno preferito puntare su sussidi senza scopo piuttosto che creare le condizioni per un vero e proprio inserimento lavorativo dei cittadini. Oggi stiamo pagando quelle scelte con un clima di violenza ed intimidazione che speriamo cessi presto. A Rosaria Succurro va tutta la mia solidarietà, certa come sono del fatto che non si farà intimidire ma continuerà a portare avanti il suo lavoro da amministratrice locale e da Presidente della Provincia con la stessa passione e caparbietà》.
Presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso
《Il dialogo e il confronto democratico, per la soluzione di qualsivoglia problematica, non possono essere mai sostituiti dall’intolleranza e dalla prevaricazione che, al contrario, vanno sempre e comunque incondizionatamente stigmatizzati e condannati. Esprimo vicinanza e solidarietà a Rosaria Succurro, sindaco di San Giovanni in Fiore, presidente della Provincia di Cosenza e presidente dell’Anci-Calabria》. E quanto dice il presidente del Consiglio Regionale Filippo Mancuso in riferimento all’ aggressione subita da Rosaria Succurro.
Giuseppe Graziano, Consiglio Regionale di Azione
《Comprensibile la disperazione, ma la violenza non è giustificabile. Mai! L’azione intimidatoria nei confronti del Sindaco e presidente della Provincia di Cosenza, Rosaria Succurro, ad opera di alcuni facinorosi ex percettori di Reddito di Cittadinanza, va condannata senza alcuna giustificazione, alcuna. Viviamo un momento storico critico, molto particolare, le cui cause trovano origine anche in decisioni sbagliate, anzi, completamente errate fatte dai governi nazionali negli anni passati sull’onda del populismo. Correre ai ripari non è semplice ma per uscire fuori da questo momento di impasse serve la collaborazione di tutti e serve che ognuno faccia la sua parte, anche nelle difficoltà》. È quanto dichiara il Consiglio regionale di Azione, Giuseppe Graziano, esprimendo vicinanza e solidarietà a Rosaria Succurro per l’azione violenza di cui è stata vittima nella serata di ieri.
Pietro Molinaro, Presidente della Commissione Antindrangheta
《L’odio e la violenza non sono mai giustificabili! Nel condannare ogni forma di violenza fisica e verbale esprimo vicinanza e solidarietà alla sindaca di San Giovanni in Fiore Rosaria Succurro per l’atto di violenza cieca e deliberata che ha subito da un gruppo di agitatori faziosi che si sono scagliati contro la sua persona. Questo quanto afferma il Presidente della Commissione antindrangheta Pietro Molinaro. Quanto accaduto alla sindaca è grave e pericoloso anche perché destabilizza la comunità civile e il pacifico vivere insieme. Certamente non si può tacere e restare indifferenti di fronte all’intolleranza manifestata e subita. Nessuna ragione può giustificare atti intimidatori o distruttivi contro persone o cose tese a sovvertire le leggi dello Stato che le Istituzioni devono difendere ed applicare. Sono accanto alla sindaca di San Giovanni in Fiore e a tutti i sindaci che sono al servizio delle Istituzioni democratiche affinché non si ripetano più queste scene di guerriglia. A Rosaria Succurro dico :avanti sempre e non mollare mai!》.
Senatrice Tilde Minasi
«Sono profondamente amareggiata per quanto accaduto a Cosenza, dove sotto il Palazzo della Provincia, la Presidente dell’Amministrazione Provinciale e sindaco di San Giovanni in Fiore, Rosaria Succurro, è stata aggredita da un gruppo di cittadini, già percettori del reddito di cittadinanza. Non è certamente questa la strada per le proprie rivendicazioni, si tratta di azioni orribili che condanno duramente». Così la Senatrice Tilde Minasi sull’aggressione subita ieri dalla Presidente Succurro, ma emersa solo oggi. «La rabbia di chi non ha lavoro e vive con un sussidio statale può essere comprensibile e il Governo sta agendo concretamente per creare nuove opportunità per tutti, ciò che non è comprensibile, anzi è inaccettabile, è il modo in cui questa rabbia viene sfogata. La violenza non è e non può MAI essere il mezzo da usare per ottenere risposte. Esprimo alla Presidente Succurro la mia più completa solidarietà e so che, nonostante questo brutto episodio, andrà avanti nella sua attività di amministratrice con coraggio».