di Redazione
Il sostituto procuratore di Palmi, Rocco Cosentino, ha confermato di voler procedere con le autopsie sulle sei vittime dell’incidente avvenuto domenica sulla strada di grande comunicazione Ionio – Tirreno. Conferirà l’incarico al medico legale domani mercoledì. Questo significa che prima di venerdì non si potranno celebrare i funerali ne a Siderno ne a Platì.
{loadposition articolointerno, rounded}
Nello strazio per la perdita dei propri cari si aggiunge l’impotenza nel non poter accelerare tutto l’iter per riavere i corpi e offrire loro una degna sepoltura. Dalla maledetta domenica, le famiglie straziate dalla tragedia e stanche dall’attesa solo oggi sono venute a conoscenza della decisione definitiva che, tutti sperano venisse presa subito e non dopo tre giorni dall’incidente. Si chiedono il perché di tutto questo ritardo nel decidere e se effettivamente non sarebbe bastato il prelievo tossicologico per accertare le cause dell’incidente. Contavano di poter fare i funerali già mercoledì e invece devono ancora attendere queste autopsie sui sei corpi che si auguravano non dovessero essere fatte e che soprattutto si potesse contare nella massima sensibilità e celerità in considerazione dell’immane tragedia che li ha colpiti. Loro malgrado rispetto a queste decisioni non possono entrare nel merito, l’unica soluzione è quella di attendere e sperare che venerdì i funerali potranno essere celebrati.