Nei primi otto mesi dell’anno corrente le rapine compiute ai danni degli uffici postali sono state 102 contro le 132 dell’intero 2022; inoltre dal 2016 al 2022 la curva degli eventi criminosi è calata in modo ancor più evidente: i casi sono passati da 707 a 315 per un buon – 55 per cento: si alza invece la percentuale degli eventi sventati grazie alle nuove misure di sicurezza e alle nuove tecnologie – quali, in tal caso, videoanalisi, videoronda e analisi biometriche. Anche il denaro sottratto è diminuito dagli 8,1 milioni di euro nel 2016 ai 2,7 milioni del 2022, con 1,9 milioni nei soli primi sei mesi 2023.
di Antonio Baldari
ROMA – Poste, sempre Poste, fortissimante Poste! Che sono “Poste Italiane”, uno dei principali attori della scena economica e finanziaria nazionale, con una rete di 12mila e 800 uffici postali, che nel 2022 hanno movimentano più di 70 miliardi di euro, oltre 8mila 100 ATM Postamat, 35 milioni di clienti e una media di 20 milioni di interazioni giornaliere: numeri molto lusinghieri che la dicono lunga sulla qualità e l’efficienza del soggetto in questione.
Che negli ultimi quattro anni ha incrementato del 300 per cento gli investimenti in sicurezza fisica e reso più efficace l’intero dispositivo di prevenzione anticrimine, attraverso la riorganizzazione della rete delle “Security room” con quattro centri di monitoraggio a Roma, Milano, Genova e Napoli, operativi 24 ore su 24 nella vigilanza di 13mila siti aziendali per la sicurezza di dipendenti e cittadini. Tutto ciò ha contribuito a ridurre il numero di eventi criminosi.
Ed invero, nei primi otto mesi dell’anno corrente le rapine compiute ai danni degli uffici postali sono state 102 contro le 132 dell’intero 2022; inoltre dal 2016 al 2022 la curva degli eventi criminosi è calata in modo ancor più evidente: i casi sono passati da 707 a 315 per un buon -55 per cento, si alza invece la percentuale degli eventi sventati grazie alle nuove misure di sicurezza e alle nuove tecnologie – quali, in tal caso, videoanalisi, videoronda e analisi biometriche.
Anche il denaro sottratto è diminuito dagli 8,1 milioni di euro nel 2016 ai 2,7 milioni del 2022, con 1,9 milioni nei soli primi sei mesi 2023; infine nel 2022 le sopraccitate “Security room” hanno segnalato 584mila eventi di sicurezza; ed ancora, la collaborazione con le Forze dell’Ordine ha permesso di sventare 43 rapine, 75 furti e 71 attacchi ad Atm Postamat pari al 60 per cento dei 315 eventi criminosi: infine, un altro dato di non poco conto è che Poste Italiane ha installato 13.613 impianti antintrusione e oltre 12mila impianti di videosorveglianza con una rete di 80mila telecamere e 500 mila sensori. Insomma, Poste Italiane continua a voler migliorare se stessa migliorando la vita di ogni giorno dei cittadini italiani.