di Redazione
LOCRI – Il gruppo consiliare di opposizione “Impegno e Trasparenza-Pd” ha presentato in mattinata un’interrogazione al sindaco di Locri e all’assessore al ramo, per chiedere lumi sui lavori per l’installazione, all’interno del terreno della scuola “Scarfò” di infrastrutture shelter per la diffusione della rete internet “a banda larga” e sui possibili effetti derivanti da tale installazione.
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Di seguito il testo integrale dell’interrogazione:
«Il gruppo consiliare IMPEGNO E TRASPARENZA – P.D.
premesso:
– che con determinazione dell’area tecnico-urbanistica n. 237 del 18/6/2014 il Comune di Locri aderiva alla proposta di Fastweb d’installare una o più infrastrutture shelter in una “piccola” porzione di terreno pertinente al plesso “Scarfò” dell’Istituto comprensivo “De Amicis – Maresca” ospitante la scuola primaria;
– che, successivamente, con delibera n. 88 del 6/8/2014 la Giunta Comunale approvava lo schema di convenzione di comodato d’uso gratuito con allegato contratto di locazione (?) a titolo gratuito tra lo stesso Ente e la società Fastweb, autorizzando il Responsabile del servizio tecnico Geom. Mario Monteleone alla sottoscrizione della convenzione;
– che non è stata messa a disposizione dei cittadini alcuna documentazione relativa alla citata opera dalla quale potersi desumere la natura e l’entità delle opere da realizzare, l’impatto ambientale delle stesse, il rispetto delle normative di sicurezza specie nei riguardi dei bambini frequentanti la scuola, l’eventuale autorizzazione rilasciata dal Consiglio d’Istituto interessato ecc.;
Tanto premesso si interrogano l’assessore competente ed il sindaco, con richiesta di risposta scritta, entro i termini previsti dallo Statuto comunale e dal regolamento di funzionamento del Consiglio, ed orale da fornire alla prossima seduta consiliare, per conoscere:
a)Se la proposta progetto di FASTWEB per installare uno o più infrastrutture SHELTER sia stata attentamente valutata dall’ufficio tecnico di questo Comune e se lo stesso ufficio ha depositato relazione tecnica e valutativa del progetto;
b)Se la proposta ed il progetto presentati da FASTWEB sono stati predisposti previa apposita valutazione ambientale da parte degli organismi preposti;
c)In che modo è stato informato l’Istituto scolastico interessato relativamente alle opere da realizzare;
d)Inoltre – visto che la porzione di terreno che si vuole locare gratuitamente fa parte e costituisce un tutt’uno dell’area destinata ad ospitare la scuola elementare “plesso Scarfò” – se, ai sensi dell’art. 96 D. LGS 297/1994, il Comune ha chiesto ed ottenuto l’autorizzazione da parte del Consiglio d’Istituto interessato;
e)In che termini l’Amministrazione Comunale si è posta il problema dei rischi per gli utenti della scuola scaturenti dalla realizzazione delle opere previste;
f)Se sono state trasmesse alla Scuola le doverose e dovute certificazioni che attestino l’assenza di rischi per la salute, la sicurezza e l’ambiente;
g)Se è stata valutata la possibilità di installare le stesse opere presso altro sito di competenza comunale;
h)Se si è attentamente valutata la clausola contrattuale di rinnovo tacito posto che uno dei contraenti è una pubblica amministrazione, appunto il Comune;
i)Se l’Ente, in pendenza del piano di riequilibrio, ha tenuto in considerazione quanto previsto al punto 5 dell’art. 5 della convenzione allorquando ha esentato il conduttore dal ripristino dello stato dei luoghi alla riconsegna, con ciò determinando un onere per il Comune che dovrà necessariamente affrontare delle spese per il ripristino;
j)Come mai nel prevedere la facoltà di sublocazione a favore del conduttore (il quale potrebbe sublocare a titolo oneroso) non si è previsto alcun vantaggio per l’Ente, e come mai è stata addirittura concordata la facoltà di cessione del contratto;
k)Per quale motivo è stata prevista la locazione a titolo gratuito del terreno e quale vantaggio è previsto per l’Ente, sempre con riferimento al piano di riequilibrio in essere;
Si ringrazia.
Locri, 21/11/2014
I consiglieri comunali
(Antonio Cavo) (Pino Mammoliti) (Nadia Cautela) (Maria Davolos) (Maria Antonella Gozzi)».