di Redazione
GIOIOSA IONICA – Hanno deciso di fare lezione all’aperto, nell’area destinata alla costruzione del nuovo liceo scientifico, attesa da tanti – troppi – anni e ancora al palo per questioni di carattere burocratico.
{loadposition articolointerno, rounded}
Stiamo parlando degli studenti della scuola di Gioiosa Ionica, che come anticipato martedì scorso dalla consulta cittadina delle associazioni, hanno dato vita a questa singolare forma di protesta, sostenuti dai colleghi di altre scuole della zona, dai genitori, da molti cittadini, dalle associazioni e dagli amministratori comunali.
La bella foto scattata dal collega Antonio Labate mostra proprio gli amministratori seduti al primo banco: sono riconoscibili, infatti, l’assessore Luca Ritorto, il vicesindaco Maurizio Zavaglia, il sindaco Salvatore Fuda e il suo omologo di Marina di Gioiosa Ionica Domenico Vestito.
Come dicevamo, l’opera è ferma da anni per problemi burocratici, e la protesta messa in atto questa mattina assume un evidente significato simbolico: gli studenti vogliono poter utilizzare un istituto nuovo, il cui progetto prevede anche la realizzazione di una palestra, nell’area ad esso destinata, ovvero quella adiacente il centro “Don Milani”.
In tempi di proteste vivaci nelle periferie e nelle piazza delle metropoli, di lacrimogeni da una parte e barricate dall’altra, da Gioiosa, dai suoi giovani e dai suoi amministratori, giunge un esempio assai positivo e di sicuro impatto mediatico.
