R. & P.
SIDERNO – E’ trascorso oltre un anno da quando l’Assemblea dell’Associazione è stata costretta a rallentare la sua azione a causa delle difficoltà interne, prima fra tutte quella del rinnovo delle cariche. Durante questa stasi purtroppo alcune ataviche criticità che affliggono il territorio sono andate aggravandosi.
I settori in crisi sono i soliti: Sanità, Viabilità e Trasporti su gomma e ferro, insoddisfacente utilizzazione di importanti risorse economiche in diversi ambiti a cause delle note carenze strutturali degli Enti locali, carenza di politiche capaci di utilizzare sinergicamente il ricco patrimonio storico ambientale presente sul nostro territorio affinché venga meglio utilizzato dall’impresa turistica, mancato coordinamento di quelle azioni idonee a sviluppare i settori dell’agricoltura e della gastronomia.
Ma ciò che preoccupa di più è la sensazione di una sospensione dello spirito di collaborazione fra le Istituzioni, le Imprese e la cittadinanza attiva. Quest’ultima, sia chiaro, è consapevole di rappresentare solo se stessa e le persone che con l’impegno e la passione civica la animano; eh però è innegabile che essa sia un pezzo di società che studia, ascolta, discute, organizza, sollecita, opera, talvolta aprendo varchi e prospettive che subito ha messo a disposizione dell’Associazione.
Ora, finalmente, questa fase è alle spalle in quanto l’Associazione ha ricostituito gli Organi di vertice ed è quindi tornata ad essere pienamente operativa. Venga dunque ripreso il lavoro laddove l’abbiamo interrotto. Ad esempio, nel recente passato è stata sviluppata una felice sinergia tra pubblico e privato nel settore dell’attività turistica con la partecipazione della Riviera dei Gelsomini alle numerose fiere Nazionali e Internazionali che hanno fatto meglio conoscere il nostro territorio.
Intensa e continua è stata la sollecitazione rivolta alla modernizzazione del tratto ferroviario Reggio/Catanzaro per la sostituzione delle storiche “Littorine “ e l’elettrificazione. Estremamente efficaci sono stati gli incontri romani presso l’ANAS al fine di fissare precisamente il quadro della situazione della programmazione dei lavori sulla Statale 106. In questi incontri il territorio ha mostrato una straordinaria unità tanto è vero che ad essi, con il Corsecom, hanno partecipato i vertici ANAS, il delegato del Ministero delle Infrastrutture, la Regione Calabria, e appunto i Presidenti delle Associazioni dei Comuni della Locride e dell’area Grecanica.
Da questi incontri è scaturita la storica giornata del 12 aprile 2023 a Caulonia, al cui tavolo oltre a tutti i soggetti già nominati hanno partecipato telefonicamente il Ministro Salvini e il Presidente della Regione Calabria. Il Ministro Salvini ha chiuso il Suo lungo e informato intervento promettendo che avrebbe invitato i Sindaci al Ministero. Resta ancora aperta ed incerta la questione della Galleria della Limina. Sulla Sanità c’è poco da aggiungere. I problemi, gravissimi, dell’Ospedale di Locri e e della Casa della Salute di Siderno sono quotidianamente monitorate da associazioni e comitati che da anni nella Locride si stanno spendendo in modo encomiabile. Incerta è pure la vicenda dei lavori relativi alla costruzione del nuovo Istituto Professionale Alberghiero già finanziato da diversi anni.
Tanta attenzione e’ rivolta intorno allo sviluppo del progetto Citta’ del Mare, che avvicino le Città di Locri e Siderno e che potrebbe essere un volano ldi sviluppo per tutto il territorio. Da otto anni si attendono notizie sulla riparazione di una lesione del Cilindro Centrale della diga sul Lordo di Siderno, area nota come Polmone Verde della Locride. Si vorrebbero notizie aggiornate sulla Ciclo Via Basilicata/Calabria, opera, già finanziata nella quale era stato evidenziato che avrebbe avuto priorità il tratto Caulonia/Locri per il quale già esiste un progetto.
L’impegno di sistemare le strade interne che collegano le Marine con i borghi che stanno subendo un notevole crescita è stato mantenuto solamente in minima parte. L’erosione delle coste della nostra Riviera sta diventando sempre più un problema molto serio che merita di essere affrontato con urgenzaIn conclusione, il CORSECOM si appella ai Presidenti del Comitato Esecutivo e dell’Assemblea dell’Associazione dei Comuni della Locride, Giorgio Imperitura e Vincenzo Maisano affinché organizzino in tempi brevi una riunione dell’esecutivo per focalizzare tutto quanto sopra premesso.