di Redazione
ROCCELLA IONICA – Con “Beethoven in Vermont” prende il via la XXX Stagione teatrale della Locride 2023-2024 organizzata dal Centro Teatrale Meridionale con la Direzione artistica di Domenico Pantano.
Il ricco programma, che si svolgerà da novembre ad aprile 2024 a Roccella e a Locri, spazia tra i generi, con grandi protagonisti e notissimi spettacoli che solcano le scene dei teatri italiani.
Primo appuntamento con la grande prosa, domenica 12 novembre 2023 alle ore 18.00, all’Auditorium comunale di Roccella Ionica. In scena l’opera scritta e diretta da Maria Letizia Compatangelo, sulle musiche dell’immortale compositore Ludwig Van Beethoven,con il Trio Metamorphosi (Mauro Loguercio violino, Francesco Pepicelli violoncello e Angelo Pepicelli pianoforte), produzione ParmaConcerti. Lo spettacolo – rappresentato anche all’estero – vede i tre celebri musicisti esordire nel ruolo di attori-musicisti, in un’azione scenico-musicale intrisa nei profondi ideali della creatività beethoveniana.
Beethoven in Vermont ripercorre l’inaugurazione del “Marlboro Festival”, nato nell’estate del 1951 all’indomani della Seconda Guerra Mondiale, per iniziativa di tre musicisti esuli dalla Germania: Adolf Busch, Hermann Busch e Rudolf Serkin. Per il concerto di apertura del festival, i fratelli Busch (impersonati rispettivamente da Mauro Loguercio e Francesco Pepicelli) con l’amico Rudolf Serkin (Angelo Pepicelli), dopo varie discussioni tra esecuzioni di brani e opinioni divergenti, decidono di inaugurare quella che sentono come “una scommessa che sintetizza la loro unione artistica e le loro vite, dal rifiuto del nazismo all’esilio volontario negli Stati Uniti” con Beethoven, il musicista portatore per eccellenza degli ideali di dialogo e fratellanza tra i popoli.
A 70 anni da quella speciale serata, Beethoven in Vermont rende omaggio a quella straordinaria esperienza, destinata a fare scuola e a diventare un essenziale punto di riferimento per la musica da camera nel mondo, immaginando lo scambio di idee musicali e umane tra i tre musicisti, rappresentanti della vecchia Europa, di fronte ai loro giovani allievi americani, fino alla scelta finale di Beethoven.
«Adolf, Rudolf e Hermann – spiega Maria Letizia Compatangelo – cercano di realizzare, in un concerto inaugurale simbolico, una visione del mondo improntata alla fratellanza e alla collaborazione tra i popoli, nel segno unificante dell’arte, ma anche capace di evidenziare il valore della musica da camera come veicolo di condivisione. Occasione per dialogare con gli altri in musica e attraverso la musica, in un costante mettersi in gioco e nello scambio di idee ed esperienze».
Si apre così una rassegna di assoluto prestigio che si avvale del Patrocinio del Comune di Roccella e del Comune di Locri, col sostegno della Regione Calabria Assessorato alla Cultura – Calabria Straordinaria.
Una entusiasmante e meravigliosa partenza per la stagione teatrale del Centro Teatrale Meridionale, una realtà culturale di eccellenza che opera da oltre trent’anni, con ampio successo, al livello nazionale e che ha inciso in maniera determinante nel territorio regionale con le proprie produzioni e con la realizzazione di Festival ed eventi culturali di altissimo livello.