di Gianluca Albanese
SIDERNO – Potrebbe complicarsi il cammino che dovrebbe portare al subentro del medico sidernese Francesco Rispoli in consiglio provinciale come primo dei non eletti per la lista “Scopelliti Presidente” alle elezioni amministrative del 2011. Le indiscrezioni apparse oggi sulla carta stampata, infatti, avevano lasciato ben sperare i molti estimatori del professionista di Siderno, che dal 2001 al 2010 ha rivestito l’incarico di assessore comunale con deleghe importanti come Sanità e Politiche Sociali.
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Come dicevamo, però, le speranze di chi vorrebbe tornare ad avere una personalità politica sidernese in un consesso sovracomunale potrebbero affievolirsi , visto che il consigliere provinciale Francesco Cannizzaro, risultato il primo degli eletti per la lista di cui faceva parte Francesco Rispoli, potrebbe non lasciare il proprio seggio nel palazzo di via Foti.
Almeno, questo è quello che fanno sapere dall’entourage del neo consigliere regionale, eletto nella lista della casa delle Libertà alle elezioni di domenica scorsa.
Da quanto siamo riusciti ad apprendere, infatti, l’asserita incompatibilità tra il ruolo di consigliere provinciale e quello di consigliere regionale non sussisterebbe. Ci sarebbe, invece, l’incompatibilità tra i ruoli di assessore provinciale e consigliere regionale, e Cannizzaro non fa parte della giunta provinciale.
Intanto, nella nota diffusa dal portavoce del presidente della Provincia di Reggio Calabria Giuseppe Raffa questo pomeriggio (tempestivamente pubblicata da Lente Locale) emerge il plauso del numero uno della giunta provinciale reggina all’elezione di ben sei consiglieri provinciali a palazzo Campanella.
Ma non solo. Raffa, infatti, ha esortato i sei «A proseguire il loro impegno politico nel solco della condivisione per affrontare le grandi emergenze di cui è vittima il territorio provinciale».
Quasi un invito a restare al loro posto e a conciliare il doppio impegno.
Staremo a vedere.