Il sindaco Biasi telefona a Falcomatà: Nessuna tolleranza verso le minoranze violente, aiutiamo le società sportive a isolarle
R. & P.
«Le minoranze violente che hanno sporcato la bellezza di una domenica di calcio in nessun modo possono trovare sponda nella società civile, tramite varie forme di sottovalutazione che sono tutte da respingere, ecco perché a nome dell’intera città, l’amministrazione comunale condanna le intenzioni e le azioni becere registratesi al termine della partita Taurianova Accademy-Catona».
E’ quanto dichiara il sindaco Roy Biasi, che in queste ore ha potuto sincerarsi – tramite vari contatti ufficiali – della gravità del dopopartita nell’area dello stadio Tony Battaglia, al centro anche di un colloquio telefonico che il primo cittadino ha voluto con il sindaco di Reggio Calabria, Giuseppe Falcomatà, che ha condiviso i sentimenti di sdegno che i fatti di Taurianova generano.
«Quanto accaduto è inammissibile, anche perché oltraggia i tifosi autentici, nonché l’impegno e la passione che ci mettono i veri sportivi delle due squadre – prosegue il sindaco – ecco perché è mia intenzione ribadire, con una iniziativa programmata già per i prossimi giorni, che il modo migliore per isolare le minoranze, passa attraverso il rinsaldamento dei legami con la parte sana del calcio, staff dirigenziali e sportivi in primis, che a Taurianova da sempre hanno dato prova di un sincero e specchiato protagonismo sociale, nel nome dei valori sani che lo sport incarna, aggregazione giovanile e lotta alle devianze su tutti».
È intenzione del sindaco Biasi, tramite il coinvolgimento delle due società calcistiche, stigmatizzare ulteriormente nei prossimi giorni gli atti di teppismo verificatesi.