RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
MARINA DI GIOIOSA JONICA- Nel replicare alla minoranza consiliare, l’Amministrazione Comunale di Marina di Gioiosa Jonica chiarisce quanto segue.
{loadposition articolointerno, rounded}
Nella concessione della sede all’associazione Comitato Giovanile O’Strakon la Giunta Comunale ha agito nel pieno rispetto delle regole e dell’etica. Occorre precisare, anzitutto, che l’intendimento dell’Amministrazione era ed è quello di affidare la stanza (non la reggia di Caserta) all’ultimo piano del centro “Egidio Gennaro” in modo condiviso a due realtà associative che ne avevano fatto richiesta e cioè: l’associazione non vedenti ed ipovedenti e il Comitato O’Strakon. Prima di procedere alle delibera di assegnazione, la Giunta Comunale aveva dato mandato all’allora Responsabile del Settore Affari Generali dell’Ente di vagliare se le due associazioni richiedenti fossero disponibili a coabitare nella stessa sede. O’Strakon rispondeva affermativamente. L’altra associazione, invece, per lunghi mesi non comunicava alcunché. A questo punto, quindi, ritenendo i tempi sufficientemente maturi, la Giunta provvedeva a dare atto di indirizzo per l’assegnazione della sede. Occorre precisare, infatti, che la stanza ancora non è nella disponibilità dell’associazione richiedente. La responsabile del Settore Servizi alla Persona dovrà procedere, ora, ad acquisire la certificazione antimafia, ai sensi dell’art. 100 del Codice delle leggi antimafia e successivamente a stipulare il contratto con la definizione del canone di locazione e dei successivi obblighi a carico della parti, secondo quanto stabilito dal vigente Regolamento Comunale, approvato dalla Commissione Straordinaria. Commissione alla quale la Giunta si è adeguata nella linea da seguire nel procedere all’assegnazione. La triade commissariale, infatti, nel concedere due sedi presso il Palazzo “Gennaro” a due associazioni cittadine (il circolo pensionati e i Presìdi del libro-Locride) ha agito esattamente come oggi ha fatto la Giunta (si vadano a leggere le delibere). In ordine alla partecipazione al voto degli assessori Lupis e Coluccio, francamente non si rinviene lo scandalo. Il convincimento dell’Amministrazione era già maturato e la loro presenza non ha spostato alcunché rispetto alla deliberazione assunta. Il Comitato O’Strakon non è un’associazione di natura politica, ma una realtà consolidata nel territorio, che, solo nell’ultimo anno, si è distinta per iniziative di grande livello culturale e sociale: la creazione a proprie spese di una sala bimbi presso la Biblioteca Comunale, l’organizzazione di due importanti appuntamenti teatrali presso il Teatro Romano di Marina di Gioiosa Ionica, la partecipazione attiva e propositiva in occasione di iniziative per il rilancio del territorio. L’Amministrazione incoraggia queste aggregazioni e non le mortifica.