Figlio d’arte per essere stato il suo papà, Francesco, un apprezzato calciatore diversi…capelli fa nel più esteso panorama del football calabrese – ma anche quale allenatore – non avendo avuto, però, molta fortuna. Passa alla società dei “quattro mori” a titolo definitivo fino al 2026 con opzione per i due anni successivi e chissà che non arrivi una chiamata in Prima squadra da mister Ranieri…
di Antonio Baldari
A Bivongi si respira aria di Serie A, un soave profumo per un talento della pedata calcistica che ha un nome ed un cognome ben precisi: Jacopo Simonetta, figlio d’arte per essere stato il suo papà, Francesco, un apprezzato calciatore diversi…capelli fa nel più esteso panorama del football calabrese – ma anche quale allenatore – non avendo avuto, però, molta fortuna: un mancino di quelli tecnici, che come si suol dire “dànno del tu” al pallone, con intelligenza e visione di giuoco come pochi ma che, ahinoi, non ha avuto il giusto riconoscimento.
Che stanno provando a dare “ex post” tanto il figlio maggiore, Diego, mancino anch’egli e centrale di mediana in forza al Treviso FBC 1993, nella serie D veneta (attualmente seconda in classifica, girone C, dietro la Clodiense di dieci punti, ndr), quanto il figlio minore Jacopo che, come si apprende dal sito ufficiale del Cagliari Calcio, è passato alla squadra “Primavera” dei “quattro mori” essendo “Lieto di annunciare l’acquisizione a titolo definitivo dalla Spal del diritto alle prestazioni sportive del calciatore Jacopo Simonetta, che ha firmato sino al 30 giugno 2026 con opzione di prolungamento a favore del Club per ulteriori due stagioni” – reca il messaggio web della società sarda.
Che poi prosegue dando una cronistoria di Jacopo, “Classe 2006, rinforzo per l’Under 19 guidata da mister Fabio Pisacane, è un duttile centrocampista di piede destro che può giocare sia davanti alla difesa che sulla trequarti, capace com’è sia di inserirsi alle spalle dei difensori sia di calciare dalla distanza – si continua sul sito cagliaritano – cresciuto nel settore giovanile della Spal, ritrova in rossoblù Diego Marcolini, con cui ha conquistato il titolo di campione d’Italia Under 18, grazie anche a una rete realizzata da Simonetta nella semifinale contro la Roma – si epiloga sul sito del Cagliari calcio – nell’attuale campionato di Primavera 2 ha totalizzato 14 presenze e 3 reti. Benvenuto a Cagliari, Jacopo!”.
Un affettuoso saluto in entrata al talentuoso Jacopo a cui si augura ogni bene a cominciare, chissà!, da una chiamata in Prima squadra con mister Ranieri salendo su quel palcoscenico, che fino a ieri aveva le sembianze del più classico “sogno nel cassetto”, non obliando, per questo, le forti ed appassionate radici di Calabria e quei primi quattro calci ad un pallone, poco più che tredicenne, nella Scuola Calcio Cspr94: fàtti valere sempre, Jacopo, ad maiora semper!