RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Le organizzazioni più significative della città’ non si rassegnano a vedere la loro Siderno in uno stato di abbandono, di rassegnazione, scoprono l’orgoglio di appartenenza e reagiscono. Questa reazione l’hanno avuta la Proloco, la Consulta cittadina, l’associazione dei commercianti e l’associazione di categoria UnSic.
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Queste quattro organizzazioni dopo aver preso atto delle difficoltà dell’Amministrazione comunale a realizzare l’illuminazione natalizia che per decenni ha vivacizzato la città, hanno promosso un incontro con i dirigenti del Comune per cercare di evitare che questo momento di vivacità natalizie venissi interrotto e si facesse anche il punto sulle altre iniziative promosse da altri soggetti per questo periodo di festività. Le 4 organizzazioni erano rappresentate da Agostino Santacroce (Proloco), Sabrina Santacroce e Mario Diano (Consulta cittadina), Sonia Lombardo (associazione di categoria UnSic, Raffaele Salerno, Claudio Vitetta e Vincenzo Commesso (in rappresentanza della associazione dei commercianti).Dopo aver sottolineato il contenuto e la data delle altre manifestazioni già’ previste per questo periodo natalizio l’attenzione si è concentrata sulla possibilità di illuminare il corso principale e se c’era la possibilità anche il corso Garibaldi e la via Marconi. In seguito ad un serrato scambio di vedute e dopo aver valutato la spesa che si doveva affrontare si è arrivati ad un accordo che alla fine ha visto accollarsi il 50% della spesa il Comune, e l’altro 50% le altre organizzazioni. Naturalmente si è arrivati a questo accordo grazie alla determinazione dei privati ed anche per i salti mortali che ha dovuto affrontare l’Amministrazione comunale per reperire la metà delle risorse necessarie. In conclusione anche se in misura ridotta pure la città di Siderno potrà avere la tradizionale “luminaria”nei due corsi principali.