Anche stamattina, a poche ore dal servizio di raccolta dell’altrimenti detto “Multimateriale”, alcuni mastelli sono risultati pieni dei rifiuti all’uopo collocati la sera precedente, come da avviso comunale, salvo poi notare che nella adiacente via della Conciliazione o, per esteso, sulla via Garibaldi molti altri raccoglitori risultavano vuoti. E quindi con una “disparità di trattamento”, chiamiamola così, che risulta quantomeno strana. “Gli uffici sono tutti impegnati, dovete telefonare giovedì pomeriggio” – dicono dal Comune, per una vera e propria “potenza della comunicazione” che lascia tutto il tempo che trova.
di Antonio Baldari
SIDERNO – Pagare un servizio per avercelo a singhiozzo, o comunque non con regolarità. È quanto sta accadendo ad alcuni cittadini di Siderno, e specificatamente nella centralissima via Portosalvo, alle spalle dell’omonima chiesa e piazza, dove da qualche tempo il servizio di raccolta differenziata dei rifiuti non viene espleteto con puntualità. Ed invero, anche stamattina, a poche ore dal servizio di raccolta dell’altrimenti detto “Multimateriale”, alcuni mastelli sono risultati pieni dei rifiuti all’uopo collocati la sera precedente, come da avviso comunale, salvo poi notare che nella adiacente via della Conciliazione o, per esteso, sulla via Garibaldi molti altri raccoglitori risultavano vuoti.
E quindi con una “disparità di trattamento”, chiamiamola così, che risulta quantomeno strana, “Di fatto la cosa va avanti da alcune settimane perché si è ripetuto altre volte – fanno sapere alcuni cittadini residenti nella predetta via – e non solo per la raccolta del multimateriale ma pure per il vetro, che è stato preso, anche in tal caso, non in maniera precisa”.
A chiedere alla Casa Comunale di piazza Vittorio Veneto gli stessi cittadini si sono sentiti dire che “Bisogna telefonare giovedì pomeriggio perché al momento gli uffici sono tutti impegnati, se volete vi dò il numero”: potenza della comunicazione, verrebbe da dire! Per la quale non basta più presentarsi di persona, oramai considerato un vero e proprio optional, funziona tutto via mail o via telefono. Quando si ha l’onore ed il piacere di avere qualcuno che ti dia retta. Ma tant’è! Intanto, i rifiuti rimangono ammassati nel mastello, dentro casa, con la catena di montaggio che va avanti per altri sette giorni, per altri rifiuti in plastica e quant’altro da ammassare. Ed ancora il caldo, quello da trenta gradi e più, non è arrivato, quel caldo che amplifica il cattivo odore dei giacenti rifiuti con tutte le maleodoranti conseguenze del caso.
Che, nella civilissima Città di Siderno, non sta bene, ma proprio per niente.