di Patrizia Massara Di Nallo
Mercoledì 20 marzo 2024, 85 Atenei celebrano la Prima Giornata Nazionale delle Università con l’iniziativa “Università Svelate”, promossa dalla CRUI (Conferenza dei Rettori delle Università Italiane) con il patrocinio del Ministero dell’Università e della Ricerca, in coincidenza con la Giornata Internazionale della Felicità e all’interno della Settimana della Minerva, un periodo dedicato alla celebrazione del sapere e dell’istruzione. Il Presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, ha inviato una lettera in occasione della Giornata Nazionale delle Università rivolta a tutti i partecipanti:
Il Ministro dell’Università e della Ricerca, Anna Maria Bernini, ha inviato un videomessaggio destinato a tutti i partecipanti ed alle Università che hanno aderito all’iniziativa, spiegando che il progetto Università svelate significa focalizzare l’attenzione sulla capacità di esse di aprirsi attraverso l’orientamento e non solo “perché la loro storia è la nostra storia”.Ha poi definito l’università innovativa, incisiva e inclusiva. Innovativa perché in un mondo che cambia dobbiamo unire all’interno di essa creatività, ricerca,scienza, solidarietà, progresso. Incisiva perché deve avere la capacità di tracciare dei percorsi per il futuro. Inclusiva perché deve far crescere tutti coinvolgendo ricerca,enti locali, imprese, associazioni. Nel messaggio ha concluso poi dicendo che “La conoscenza è la chiave che apre ogni porta. Apriamoci all’università…. siamo sempre tutti studenti della vita e nella vita”(da video you tube).
Di seguito abbiamo trascritto il testo integrale:“Le università svelate: porte aperte per raccontarle, porte aperte per farle conoscere, porte aperte non solo per l’orientamento degli studenti come si è fatto finora, porte aperte perché l’università è parte della nostra comunità e la sua storia è la nostra storia. Vi propongo alcune parole per descrivere l’università nel suo territorio. Innovativa: dobbiamo interpretare al meglio un mondo che cambia ogni giorno unendo creatività,ricerca,scienza, lavoro, studio, solidarietà,progresso. Non è una scelta, è un nostro dovere. Incisiva è quello che chiediamo all’università nel suo territorio: la capacità di tracciare un percorso. Dall’università nascono modelli per vivere meglio, per un benessere condiviso,per preparare il futuro e ancora inclusiva: abbiamo tutti un ruolo el’università è una parte di noi. Condividiamo energie, aspettative, impegno. Si cresce insieme con il contributo di tutti coinvolgendo il mondo della ricerca, gli enti locali, le imprese, le associazioni, tutti. La conoscenza è la chiave che apre ogni porta. Apriamo l’università, apriamoci all’università. Siamo sempre tutti studenti della vita e nella vita.”
L’Ateneo reggino partecipa con una serie di iniziative dislocate in luoghi diversi della Mediterranea. Le specifiche nella locandina seguente.