di Attilio Tucci*
CAULONIA – Proprio nel momento in cui sto redigendo questa nota stampa ho appreso che il circolo del PD di Caulonia ha aperto e forse chiuso il tesseramento 2014 senza darne a norma di statuto la dovuta e giusta pubblicizzazione. Il rispetto della norma statutaria forse è l’ultimo dei problemi; quello che invece mi preoccupa è l’incapacità e la voglia di tentare di cambiare atteggiamento da parte della segreteria di Caulonia. Il partito delle tessere controllate è finito, è finito nei fatti e Roma ne è la prova più palese .Se si è ottusi da non capire i profondi cambiamenti in atto non si può e non si deve essere classe dirigente.
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Restano ancora pochi giorni alla fine del 2014 ,sento intimamente di lanciare un appello che vorrei coinvolgesse la Segreteria Provinciale: non per riparare ma per tracciare una linea nuova per il futuro, si organizzi una nuova giornata di tesseramento all’aperto in piazza in mezzo alla gente orgogliosi di appartenere ad un partito che sta tentando di cambiare la nazione e che avrà il compito arduo di governare la Regione Calabria.
Si lasci intravedere uno spiraglio di speranza, il partito è di tutti e nessuno si può ergere a giudice supremo; chi di noi è cosi integro nella condotta per decidere chi può e chi non può appartenere al Partito Democratico. La disaffezione per i partiti passa anche attraverso scelte cosi scellerate, che hanno un solo fine mantenere il controllo del partito perchè solo cosi lo si può utilizzare per fini personali.
*: capogruppo in consiglio comunale di “Spazio Aperto-Pd”