REGGIO CALABRIA-Nel corso del 2014 il Compartimento Polfer Calabria ha svolto la propria attività di controllo all’interno delle stazioni e sui convogli per garantire la sicurezza dei viaggiatori, attraverso la prevenzione d il contrasto dei fenomeni delittuosi e di degrado presenti in ambito ferroviario.
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Nel corso dell’anno sono state impiegate 10.338 pattuglie in stazione e quasi 2.000 a bordo treno, nonché 1755 servizi di pattugliamento lungo linea. Sono stati scortati complessivamente 3.419 convogli ferroviari (con una media di circa 10 treni al giorno). Sono stati inoltre predisposti 178 servizi antiborseggio in abiti civili sia negli scali che sui convogli. Grazie a tale dispositivo la Specialità ha tratto in arresto ed indagato in stato di libertà rispettivamente 22 e 94 persone, procedendo complessivamente a 21.950 controlli.
L’attività di contrasto ai furti di rame, che in ambito ferroviario spesso significano ritardi alla circolazione dei treni e consistenti disagi per i viaggiatori, si è tradotta in oltre 137 controlli ai centri di raccolta e recupero metalli, in circa 616 servizi di pattugliamento delle linee ferroviarie ed in 172 servizi di controllo su strada a veicoli sospetti. Tale articolato dispositivo ha consentito il recupero di oltre 350 Kg del cosiddetto “oro rosso” di provenienza furtiva, l’arresto di 7 persone e la sottoposizione ad indagini preliminari di 11 soggetti. Il fenomeno in ambito ferroviario ne è risultato ridimensionato con un calo dei furti ed una riduzione delle quantità di rame sottratte rispetto allo scorso anno.
E’ altresì proseguita l’azione di contrasto al fenomeno dell’abusivismo nelle principali stazioni ferroviarie con 49 servizi di controllo straordinario del territorio e la conseguente sanzione nei confronti di chi è stato sorpreso ad esercitare attività commerciali senza le previste autorizzazioni e, più in generale, ad arrecare molestie ai viaggiatori.
Nel corso del 2014, inoltre, sono stati rintracciati 52 minori scomparsi..
A fronte del dato che ha registrato, in ambito nazionale, nel primo semestre di quest’anno, 46 vittime di investimento da parte di treni, di cui 8 ragazzi di età inferiore ai 25 anni (circa il 18% dei casi), con un aumento del 100% rispetto allo scorso anno, sono state avviate diverse iniziative di educazione alla legalità, allo scopo di sviluppare nei ragazzi la cultura della sicurezza, propria ed altrui, in ambito ferroviario e di contribuire alla riduzione degli eventi incidentali che vedono coinvolti in particolar modo i più giovani. Di qui la campagna “train…to be cool”, con la quale gli operatori della Polizia Ferroviaria hanno incontrato gli studenti delle scuole medie e superiori su tutto il territorio calabrese.
L’estate 2014 si è caratterizzata invece per la campagna “stai attento! Fai la differenza”, realizzata dalla Polizia Ferroviaria in collaborazione con le Ferrovie dello Stato Italiane per richiamare l’attenzione dell’utenza ferroviaria sui comportamenti che maggiormente risultano esposti al pericolo di furti o truffe.