di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte Ansa)
Sarà il giorno più lungo dell’anno, della durata di 15 ore e 15 minuti, a dare inizio quest’anno all’estate vera e propria. Come riporta l’Unione Astrofili Italiani, il solstizio d’estate del 2024 cade infatti il 20 giugno e precisamente alle 22,51 ora italiana. Il nome deriva dal latino solstitium, ovvero il “Sole si ferma” perché, a seconda del solstizio, il Sole cessa di alzarsi (o scendere) rispetto all’equatore celeste e sembra appunto che in questi giorni si fermi. Il solstizio si verifica quando il Sole, nel suo moto apparente lungo l’eclittica, raggiunge il punto di declinazione massima coincidendo nel nostro emisfero con il giorno dell’anno con più ore di luce essendo il nostro Pianeta maggiormente inclinato verso il Sole con la conseguenza che il Sole raggiunge la sua massima altezza in cielo e quindi il giorno la sua massima durata.
Quest’anno il solstizio cadrà con molto anticipo ed è la prima volta dal 1796, sia come data che come orario. Il momento del solstizio, inoltre, ritarda ogni anno di circa 6 ore a causa della precessione degli equinozi, un fenomeno che consiste in un lento cambiamento dell’orientamento dell’asse di rotazione della Terra per poi riallinearsi ogni quattro anni durante gli anni bisestili come quest’anno. E’ infatti proprio a causa di tali variazioni che il solstizio d’estate cade il 20 o il 21 giugno e, poiché quest’anno si verifica alle 22,51, nel 2025 le 6 ore di ritardo lo farà spostare nuovamente al 21 giugno. La Uai (Unione Astrofili Italiani) ha in programma per l’inizio dell’estate un’iniziativa dal titolo‘Welcome Summer! Sun Day’, un invito ad organizzare attività ed eventi in tutta Italia sul tema del Sole e delle stagioni. Ad esempio, l’Associazione Astrofili Spezzini ha organizzato il 21 giugno, presso l’Osservatorio Astronomico Monte Viseggi (La Spezia), una serata di osservazione del cielo stellato dedicata in modo particolare ai bambini, mentre l’Associazione Tuscolana di Astronomia ha in programma anche uno spettacolo multimediale al planetario e visite guidate all’interno del Parco Astronomico ‘Livio Gratton’ di Rocca di Papa, nel Parco dei Castelli Romani.
L’Associazione Ravennate Astrofili Rheyta darà la possibilità, sempre il 21 giugno, di osservare il Sole e, dopo il tramonto, la Luna e inoltre ha organizzato uno spettacolo, sotto la cupola del planetario di Ravenna per il 24 giugno, alla scoperta delle costellazioni estive.