RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO:
Sporting Locri – Salinis: 3-3 (1t. 0-1)
Marcatori: 18’47” pt Ziero (S), 12’06” st Beita (L), 12’21” Sabatino (L), 14’25” Marino (L), 16’02”, 18’35” Borraccino (S)
Sporting Locri: 1) Ceravolo 5) Borello 9) Sabatino 7) De La Vega Beita 10) Capalbo © A disposizione: 13) Sgrò 19) Ierardi 8) Marino 28) Liuzzo 23) Modestia All: Ferrara
Salinis: 1) Munoz 22) Mansueto 6) Fernandez 14) Bonasia 7) Ziero Lunelli A disposizione: 11) Mazzuoccolo, 5) C. Pezzolla, 28) Borracino, 88) Caputo 10) M. Pezzolla 2) Dicuonzo 21) Ciccolella All: D’Ambrosio
Ammoniti: Munoz (S) Fernandez (S) Beita (L)
Espulsa: Munoz (S) al 9’st
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Niente sorpasso per lo Sporting Locri, che in una partita tiratissima, non riesce a superare un’ottima Salinis, venuta a Locri col chiaro intento di imporsi, ma che riesce a tornare in Puglia con un punto fondamentale per mantenere la seconda piazza. Non è stata di sicuro una gara semplice, anche perché lo Sporting deve rinunciare a Rossana Rovito, infortunatasi nell’ultimo allenamento, e con Federica Marino ancora a mezzo servizio a causa di un vecchio infortunio alla caviglia che la catanzarese si porta dietro da un mese.
Il primo tempo è bloccatissimo, la Salinis attua un pressing asfissiante sul portatore di palla e complica, e non di poco, le ripartenze amaranto. Lo Sporting invece risponde con Sara Borello al centro, Beita e Gigia Capalbo sulle due fasce e Sabatino a fare da pivot.
La Salinis pressa alta ma è lo Sporting a sfiorare più volte la rete nella prima frazione di gara, infatti dopo una conclusione senza pretese della Ziero al 3’, le locresi reagiscono con Beita che approfitta di un errore della Bonasia, ma la sua conclusione finisce sul palo al 6’. Passano due minuti ed è ancora lo Sporting che potrebbe andare in vantaggio in ben due occasioni, entrambe con Antonella Sabatino, prima con un diagonale che finisce a lato e poi con una conclusione che viene respinta dalla Munoz. All’11’ secondo legno per le padrone di casa, stavolta ad opera di Checca Ierardi brava a correggere una verticalizzazione della Sabatino; passano solo 10 secondi e stavolta è Beita a non fruttare la superiorità numerica e concludere alto sopra la traversa. La spagnola, in giornata di grazia, è stata un’autentica spina nel fianco della difesa pugliese, brava a saltare sistematicamente il suo marcatore, sono partite da lei quasi tutte le azioni da rete. Sul finire della prima frazione di gioco, doccia fredda per le padrone di casa colte di sorpresa da una ripartenza pugliese finalizzata dalla Ziero che regala la rete del vantaggio alle sue compagne, al 18’47’’. Giusto il tempo di ripartire e lo Sporting sfiora il palo grazie ancora ad un’effervescente Beita. Il risultato del primo tempo non trova corrispondenza in quello che il campo ha mostrato, lo Sporting quindi rientra rinvigorito nel morale e fiducioso di poter ribaltare la gara.
Ad inizio ripresa la gara si incattivisce, vengono ammonite nei primi cinque minuti, il portiere ospite Munoz, Beita e Fernandez, il capitano Gigia Capalbo, infortunata deve lasciare il terreno di gioco. In questo frangente la Salinis potrebbe raddoppiare, ma Giusy Ceravolo è brava a chiudere la porta in due occasioni alla Fernandez, e anche fortunata quando la punizione della Caputo termina la sua corsa sul palo. Al 9’ l’evento che cambia la gara, un uscita veemente dell’estremo spagnolo Munoz, già ammonito, le costa l’espulsione, la Salinis gioca in inferiorità numerica per due minuti, ma le locresi non trovano il pari; fondamentale la Dicuonzo che vola a togliere dal sette una punizione potente di Beita. Il pressing locrese continua anche con la Salinis in cinque, e al 12’ va due volte in gol, prima con Beita brava ad approfittare di un errore della Ziero, e 15 secondi dopo con Antonella Sabatino che batte l’estremo pugliese con un diagonale potente. E’ sorpasso. Il momento magico dello Sporting prosegue, e al 14’25’’, Federica Marino si inventa un gol straordinario facendo passare la palla in mezzo a tre avversarie e beffa con un tocco morbido il portiere in uscita. Lo Sporting con due gol di vantaggio a cinque minuti dal termine però si lascia intimorire dalle pugliesi che ora attaccano a pieno organico, e riescono a mettere in carreggiata una partita che sembrava ormai vinta. Tutte e due le reti portano la firma della Borraccino, spietato terminale offensivo della Salinis, la prima al minuto 16’, il definitivo pari al 18’35’’. Incredibile quello che succede nel corso dell’ultimo minuto. La Salinis con i 5 falli regala ben due tiri liberi allo Sporting che potrebbe vincere una gara all’ultimo respiro, Beita chiamata in causa entrambe le volte, non ha però la freddezza per regalare quella che sarebbe stata una gioia infinita alle sue compagne e butta alle ortiche la possibilità di ottenere una vittoria meritata.
Lo Sporting paga, ancora una volta, gli infortuni e una panchina corta, senza Rossana Rovito, e senza il capitano Capalbo nel secondo tempo, la squadra ha sofferto le poche rotazioni, la sola Beita stavolta non è bastata a conquistare i tre punti, e davanti, Antonella Sabatino e Checca Ierardi hanno commesso troppi errori. Nota positiva, invece, per la gara di Sara Borello che ha giocato una partita tutto cuore, ha corso, ha dato l’anima senza tirare mai il piede indietro, ed è stata fondamentale nella fase difensiva. Con uno Sporting al completo, forse, avremmo raccontato una partita diversa, forse un risultato diverso, la Salinis, resta a due punti, il Locri cercherà ancora di effettuare quel sorpasso mancato all’ultima curva.
Le Interviste
Mister Ferrara: “Rimane l’amaro in bocca per una partita che potevamo chiudere già nel primo tempo, quando abbiamo avuto alcune importanti palle gol ma non abbiamo avuto la freddezza per finalizzare, e siamo stati sfortunati a prendere il gol che le ha portate in vantaggio. Poi abbiamo fatto quadrato e abbiamo capito che potevamo fare nostra la gara. Sul 3-1 abbiamo subito un calo di concentrazione e loro hanno pareggiato. Siamo stati penalizzati dagli infortuni, visto che abbiamo dovuto rinunciare sia a Rossana Rovito, che poi nel secondo tempo al capitano Gigia Capalbo”
Gigia Capalbo: “Abbiamo conquistato un punto prezioso, anche se secondo me meritavamo la vittoria. Abbiamo peccato nel non finalizzare il tanto gioco, senza dubbio la nostra pecca più grande. La squadra però è determinata e convinta della forza del gruppo e continueremo il campionato per poterlo chiudere nel miglior modo possibile”
Mister D’Ambrosio (Salinis): “Il risultato, a mio avviso è giusto per quello che si è visto in campo. Abbiamo avuto la pecca di non chiuderla quando eravamo in vantaggio e abbiamo avuto diverse palle gol. Poi bravo lo Sporting a crederci, a rimontarci e altrettanto bravi noi a non mollare. Sono sicuro però che con un arbitraggio diverso la partita avrebbe avuto un finale diverso”