di Redazione
«L’istituto agrario di Caulonia non può e non deve uscire dal polo degli istituti tecnici in cui oggi è collocato». A ribadirlo è ancora una volta l’Amministrazione comunale di Caulonia con in testa il primo cittadino Ninni Riccio e l’assessore alla pubblica istruzione Franco Cagliuso.
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Il botta e risposta sull’accorpamento scolastico tra gli amministratori cauloniesi e il consigliere provinciale Piero Campisi continua. «Sosteniamo fermamente – proseguono Riccio e Cagliuso – che questo nostro storico istituto non debba essere accorpato ad un liceo. Non si riesce a comprendere il nesso logico di questa efferata scelta effettuata in seno agli amministratori provinciali e sostenuta alacremente dall’instancabile consigliere Campisi. È stata rigettata la logica e legittima richiesta di accorpamento del liceo “Mazzone” di Roccella Jonica proposta dal liceo di Gioiosa Jonica, per venire poi accolta la richiesta di accorpamento del medesimo liceo “Mazzone” nei confronti dell’Ita di Caulonia. Noi rileviamo questo semplice risultato: uno sfaldamento ed una confusione del tessuto scolastico del nostro territorio. Gli amministratori di Caulonia si batteranno affinché ciò mai avvenga».
Per ciò che concerne invece l’idea di istituire un liceo musicale a Caulonia il consigliere Provinciale avrà invece tutto il sostegno necessario da parte dell’Amministrazione comunale di Caulonia affinché questo progetto possa essere tramutato in realtà.
«Non servono parole – continua la nota – non servono esposizioni in consiglio comunale. Servono puri e semplici fatti e atti scritti; azioni concrete. Noi conosciamo bene il nostro tessuto sociale e culturale, sappiamo che all’interno del nostro territorio scorre cultura musicale da oltre quaranta anni. Grande è stata l’opera del prematuramente scomparso maestro Pietro Di Mauro, nostro illustre cittadino. Conosciamo uno ad uno i componenti dello storico complesso bandistico città di Caulonia, ne conosciamo l’eccellente livello e le specifiche capacità. Pertanto senza retorica alcuna, invitiamo semplicemente il consigliere provinciale, a non lagnarsi costantemente e a non nascondersi dietro futili affermazioni che attribuiscono sempre agli amministrati del Comune di Caulonia l’etichetta di fomentatori di polemiche. Utilizzando un idioma lessicale allo stesso consigliere provinciale molto caro, non sia “autoreferenziale”, ma si prodighi immediatamente e senza perder tempo in fatti concreti per la realizzazione del liceo musicale a Caulonia, anziché chiedere spazio per librarsi in inutili comizi fuori tempo».
Noi rimarchiamo la nostra più completa disponibilità ad accogliere il Liceo Musicale, e se tale sarà effettivamente l’intento saremo al fianco del Consigliere Provinciale.
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