di Gianluca Albanese
SIDERNO – Il centrodestra sidernese non sta a guardare. Fino a oggi, infatti, la coalizione risultata vincente dalle elezioni comunali del 2001, 2006 e 2011 ha dato l’impressione di attendere l’esito delle primarie del centrosinistra (in programma, come è noto, il prossimo 22 febbraio) ma, in realtà, si stanno tenendo con regolarità delle riunioni interpartitiche con tutti i soggetti riconducibili a quell’area politica. Una e’ in programma stasera e potrebbe sortire una proposta che risulterebbe meritevole di attenzione anche da parte della coalizione avversaria.
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Ce la spiega il coordinatore cittadino di Forza Italia Michelangelo Vitale, tra i principali assertori dell’idea di “Ridurre a due per coalizione il numero massimo delle liste, selezionando i candidati in base alle competenze, evitando il frazionamento eccessivo del voto e privilegiando la qualità delle aggregazioni”.
Per Vitale “Sarebbe opportuno che ogni coalizione presentasse massimo due liste: una espressione dei partiti che fanno parte della coalizione e l’altra a connotazione civica. Ma sopratutto – ha proseguito – gli elettori devono sapere, prima di andare a votare, chi saranno i potenziali assessori, in caso di vittoria della coalizione, in modo da evitare sorprese e rivendicazioni non sulla base delle competenze ma del consenso numerico ricevuto in cabina elettorale dopo le consultazioni. Vogliamo evitare – ha detto ancora Vitale – quanto sta accadendo a livello regionale laddove ancora manca una giunta dopo due mesi esatti dal voto. Ovviamente, serve soprattutto una proposta programmatica seria, credibile e sostenibile per ogni coalizione”.
Insomma, la questione posta nelle scorse settimane da Siderno Libera e riguardante il numero massimo delle liste viene ripresa e rilanciata da Forza Italia, il cui leader sta lavorando anche sulla lista e sui nomi dei papabili candidati sindaci.
In cima alle scelte di Vitale, oggi come l’anno scorso, c’è l’avvocato Peppe Caruso, una figura nuova nel panorama politico e stimata nella società anche se, ad oggi, non è ancora giunta la disponibilità dell’avvocato. I centristi e NCD, invece, propendono per l’ex vice sindaco Pietro Sgarlato. Ma ci potrebbe essere anche qualche outsider.
Non rimane, dunque, che attendere l’esito della riunione odierna dei moderati sidernesi e capire se la loro proposta possa essere presa in considerazione dal centrosinistra che però sembra essere a uno stadio successivo, visto che ha fissato le proprie regole già da parecchi giorni.