di Redazione
Con una lettera inviata al governatore della Calabria Mario Oliverio, il presidente del’associazione Articolo32Calabria Angelo Rossino chiede un incontro per avere lumi circa il registro tumori regionale. «L’associazione – si legge nella missiva – registra con favore la sua recente dichiarazione rilasciata agli organi di stampa, nella quale ella sostiene l’importanza dell’attivazione del registro tumori».
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«Con favore – prosegue la lettera – in quanto dai dati che emergono a livello nazionale sulla migrazione sanitaria calabrese, si rileva come questa Regione sia al secondo posto a livello di rimborsi spese a favore di regioni del centronord: tutto ciò, a discapito dei già disastrati bilanci sanitari regionali e dei cittadini calabresi costretti alla migrazione, con i consequenziali ed immaginabili disagi personali e familiari che vanno ad aggiungersi al già gravoso dramma delle malattie tumorali sofferte dai propri cari. Con altrettanto favore, registriamo una Sua ulteriore dichiarazione riguardante le sorti della Fondazione Campanella, le cui molestie e vicissitudini sino ad oggi subite, sono state fatte nel tempo oggetto di attenzione e di denuncia (al pari della mancata attivazione del registro tumori per la provincia di Reggio) da parte di Articolo32Calabria».
L’associazione dunque chiede ed auspica un incontro con Oliverio per portare il governatore a conoscenza dello stato, alla data attuale, in cui si trovano le procedure regionali che prevedevano l’attivazione del fascicolo sanitario elettronico, del registro tumori regionale, del registro epidemiologico regionale generale, «tutti questi, strumenti essenziali per una politica sanitaria regionale di efficace allocazione di risorse economiche da destinare ai vari territori e strutture ospedaliere, in base alle risultanze dei dati statistici così elaborati».