di Patrizia Massara Di Nallo (foto fonte web)
REGGIO CALABRIA – Il 10 novembre p.v. in prima serata su Rai 1 andrà in onda TUTTO A POSTO, il film tv con la regia di Giorgio Romano, della fortunata serie, ormai pluriennale, “Purchè finisca bene”.
Il film è una produzione Pepito, in collaborazione con Rai Fiction, con il sostegno del Ministero della Cultura (Direzione Generale Cinema e Audiovisivo) e con il contributo di Fondazione Calabria Film Commission.
Il film, che è stato girato a Reggio Calabria e a Pentedattilo, comprende nel cast: Francesco Gallo, Michele Di Mauro, (Sasà) Michele Eburnea, (Anna) Giulia Fazzini, (Angela) Susy Del Giudice, (Sante) Antonio Gerardo, (Gloria) Mariana Lancellotti. Il titolo “Tutto a posto” indica un modo di dire comune, ma anche una filosofia di vita.
Un’affermazione, spesso sbrigativa, dietro la quale si possono nascondere molteplici verità, che i protagonisti, Francesco e Sasà, riescono a veicolare attraverso la loro improbabile amicizia. Francesco è un non vedente che nutre poca fiducia nel genere umano, un professore universitario barricato dietro la propria cultura. Sasà è un ventenne scapestrato che vive alla giornata approfittando di tutto e tutti per ottenere ciò che gli serve. Come andrà a finire? Lo preannuncia il fil rouge della serie “Purchè finisca bene” in cui divertenti storie, con protagonisti alcuni degli attori più amati dal pubblico, indagano, con i toni leggeri della commedia all’italiana, sui disagi e sulle difficoltà dell’Italia di oggi.
La trama: Reggio Calabria, Francesco è un professore di mezza età rimasto cieco a seguito di una malattia. La moglie l’ha abbandonato e la figlia Maria è partita per studiare a Londra. Francesco è un burbero e una mattina colpisce col bastone Sasà, un ragazzo che vive per strada. Con la scusa di portargli la spesa, Sasà si introduce in casa sua e, attento a non farsi scoprire, si stabilisce lì. Il ragazzo si addormenta ascoltando i romanzi che ogni sera Angela, la portiera, legge al professore e, nel corso della loro convivenza, si affeziona inaspettatamente all’uomo, facendo del suo meglio per aiutarlo. All’improvviso, il professore gli rivolge parola: la sua presenza non è mai stata segreta. Nel frattempo, Sasà ha anche conosciuto Anna, una floral designer di cui si innamora. La ragazza ha un sogno: creare una nuova rosa nel vivaio in cui lavora e dove bazzica spesso Sasà. In occasione del compleanno di Francesco, alla notizia che verrà anche la figlia Maria, il ragazzo ha sistemato il terrazzo di casa, sostituendo le piante secche con quelle del vivaio. Tutto sembra filare liscio, finché la realtà delle cose non viene alla luce.