di Patrizia Massara Di Nallo
REGGIO CALABRIA – Il Comitato Organizzatore di Milano Cortina 2026 ha svelato il percorso ufficiale della Staffetta della Torcia Olimpica in vista dei Giochi Olimpici Invernali. La fiamma Olimpica, quindi, si appresta a intraprendere il suo “Grande Viaggio”,così denominata la campagna ufficiale della Torcia Olimpica rivelata dal Comitato Organizzatore, attraverso tutte le 110 province d’Italia, fra cui anche Reggio Calabria. In Calabria sono previste le tappe di Reggio Calabria, il 19 dicembre 2025, a Catanzaro il giorno seguente e il 21 dicembre dovrebbe attraversare la Provincia Cosentina per raggiungere in giornata la città di Salerno.
La staffetta, che durerà 63 giorni e coprirà 12.000 chilometri, comprenderà 60 tappe in tutta la nazione ospitante, coinvolgendo gli astanti e soprattutto le nuove generazioni ispirandole ai principi dello Sport e accendendo l’entusiasmo in vista della Cerimonia di Apertura del 6 febbraio 2026. Il viaggio, in particolare, inizierà il 26 novembre 2025 a Olimpia, in Grecia, con la tradizionale accensione della fiamma Olimpica. Si dirigerà poi verso l’Italia arrivando a Roma il 4 dicembre 2025, prima di iniziare il suo percorso attraverso la nazione ospitante dove sarà portata da circa 10.000 tedofori. Tra i momenti salienti la fiamma porterà allegria festiva a Napoli il giorno di Natale e darà il benvenuto al nuovo anno a Bari. Il 26 gennaio 2026 la fiamma arriverà a Cortina d’Ampezzo per commemorare il 70° anniversario della Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici Invernali del 1956, tenutisi proprio nella famosa località alpina.
La staffetta culminerà poi a Milano dove la fiamma entrerà nell’iconico Stadio San Siro durante la Cerimonia di Apertura dei Giochi Olimpici Invernali di Milano Cortina 2026 che sarà il 6 febbraio 2026. Oltre a creare attesa per i Giochi, la Staffetta della Torcia Olimpica è stata concepita per rendere omaggio allo straordinario patrimonio storico e culturale dell’Italia tra cui molti dei 60 siti patrimonio dell’umanità dell’UNESCO.
Andrea Varnier, Amministratore Delegato di Fondazione Milano Cortina 2026 ha dichiarato:“La Staffetta della Torcia Olimpica è il momento in cui i Giochi entrano nelle case dei cittadini, diffondendo la magia degli sport invernali in tutta Italia” “Questo ‘Grande Viaggio’ è il momento in cui Milano Cortina 2026 abbraccerà il nostro Paese, unendo l’Italia in una celebrazione dell’orgoglio nazionale. Un viaggio che coinvolgerà 10.001 tedofori, ognuno con la propria storia da raccontare: storie di passione, sacrificio, coraggio e inclusione. La Fiamma Olimpica è un faro che ispira tutti noi a guardare al futuro con speranza e rinnovata ambizione” mentre Giovanni Malagò, Presidente della Fondazione Milano Cortina 2026, ha affermato: “Ogni tappa di questo “Grande Viaggio” attraverso le nostre città diventerà un momento di celebrazione e riflessione, ricordandoci il potere dello sport di costruire ponti e abbattere barriere. Quando la fiamma attraverseranno le nostre strade, toccheranno milioni di persone con un calore unico e indimenticabile: quello che solo lo sport può trasmettere. Rappresentano un fuoco che ispira e motiva, accendendo nei cuori delle persone la sensazione di essere parte di qualcosa di più grande. La Staffetta della Torcia Olimpica e Paralimpica è un’opportunità unica per l’Italia di brillare, ancora una volta, sulla scena mondiale”.
La Fiamma Paralimpica, invece, percorrerà 2mila chilometri in 11 giorni e, dal 24 febbraio 2026 al 6 marzo 2026, giorno della Cerimonia di Apertura dei Giochi Paralimpici all’Arena di Verona, sfilerà nelle mani di 501 tedofori. Un percorso di condivisione e unione, che celebra non solo l’eccellenza sportiva ma anche i valori umani fondamentali. Maria Laura Iascone, Ceremonies Director di Fondazione Milano Cortina 2026 ha dichiarato “La Fiamma Paralimpica verrà accesa il 24 febbraio a Stoke Mandeville in Inghilterra, storico luogo di nascita dello sport Paralimpico”e ha continuato: “L’arrivo in Italia coinciderà con l’inizio di un viaggio che focalizzerà l’attenzione e l’entusiasmo verso le Paralimpiadi, amplificandone i messaggi di rispetto e inclusività, e generando un volano di entusiasmo, attesa e partecipazione intorno agli atleti paralimpici”. Il Viaggio della Fiamma Paralimpica rappresenta un evento di straordinaria importanza e significato, non solo per gli atleti paralimpici ma per tutte le comunità che essa attraverserà. Ogni tappa del suo percorso sarà un’opportunità unica per mostrare come lo sport possa essere un potente strumento di cambiamento sociale.