di Francesca Cusumano
LOCRI- Erano stati anticipati durante la conferenza stampa dell’ultimo del giorno dell’anno 2014, i provvedimenti che sarebbero stati applicati dall’Amministrazione Calabrese sul piano del personale. Ci riferiamo alla “ricognizione annuale eccedenza di personale- anno 2015”.
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Dal 1° marzo (e non più il 1° febbraio come previsto inizialmente),saranno messi in disponibilità 11 dipendenti,
Da deliberazione di giunta comunale n° 7, la procedura per la messa in disponibilità interesserà tra il personale: 2 di categoria A; 5 di categoria C e 4 di categoria D, il cui schema è stato trasmesso al Ministero.
Una procedura resa nota alle relative organizzazioni e rappresentanze sindacali, nella riunione intercorsa il 22 dicembre scorso. La pianta organica dell’Ente viene dunque ridefinita, sulla base dei 96 dipendenti che continueranno a prestarvi servizio.
L’intento infatti dell’Amministrazione, come ripetuto in più occasioni, è il risanamento dei conti pubblici ed il superamento del rischio dissesto. Come si ricorderà, l’Ente dopo la bocciatura del piano di riequilibrio finanziario emessa dalla Corte dei Conti con deliberazione n° 48/2014 (per la violazione di norme procedurali), ha inteso fare ricorso alle Sezioni Riunite della Corte dei Conti di Roma dando mandato all’avvocato Gaetano Callipo, già impegnato in casi simili per Comuni quali Reggio Calabria, Cosenza, Scalea e Castrovillari.
Non resta allora che attendere il responso delle Corte dei Conti che non dovrebbe tardare ad arrivare.