di Gianluca Albanese (foto e immagini esclusive di Enzo Lacopo)
ROCCELLA IONICA – Un mirabile esempio di incontro ravvicinato tra istituzioni e Paese reale. Una protesta che diventa proposta. Una tesi e un’antitesi che, grazie al dialogo e al confronto, diventano nel giro di un paio d’ore sintesi condivisa. Si potrebbe definire così la mattinata odierna al palazzo municipale di Roccella, nel corso della quale il sindaco Giuseppe Certomà, docente da una vita, ha ricevuto gli studenti dell’Istituto Tecnico Industriale “Maiorana” alle prese con le questioni legate all’accorpamento degli istituti scolastici comprensoriali, in tempi in cui l’autonomia di ogni singolo istituto rappresenta un lusso che ben pochi si possono permettere.
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Chi c’era assicura che la figura più bella l’hanno fatta proprio gli studenti: cori da stadio e irruenza giovanile fuori dal Palazzo; dialogo, ragionamento e capacità di ascolto e comprensione dentro, nella sala delle adunanze.
Tra i più soddisfatti, oltre al sindaco Certomà, il consigliere provinciale Pier Francesco Campisi, arrivato dopo l’inizio della manifestazione, che ha parlato e ascoltato le ragioni dei ragazzi, senza stare sul piedistallo in cui i politici sembrano ergersi in qualche occasione.
Per saperne di più vi rimandiamo alle immagini realizzate e montate dal nostro Enzo Lacopo di questo lungo e completo servizio:
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Questo, infine, è il documento firmato dai docenti e dal personale Ata, nel quale si esprime invece la netta contrarietà all’accorpamento degli istituti, bollandolo come “un successo politico” della locale amministrazione comunale.
